Migranti, Molteni: “L’Italia torna ad avere ruolo centrale nel Mediterraneo”

Le diverse disposizioni del governo sui migranti stanno dando i loro frutti nel contenere gli arrivi

Redazione
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La situazione per i migranti nelle coste italiane pare rendere orgogliosi i politici al governo, grazie alle diverse disposizioni che in questo periodo stanno cercando di contenere gli arrivi. A proposito di ciò ne parlano il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni della Lega e Alessandro Battilocchio, deputato di Forza Italia e responsabile immigrazione.

Migranti, Molteni: Ius soli e mancanza di aiuti Ue

In un’intervista a La Stampa il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni – Lega – ha parlato della situazione migranti in Italia in questo periodo. Molteni afferma che “con la Lega al governo non ci sarà mai lo lus soli, una bandierina ideologica e di propaganda della sinistra. La legge sulla cittadinanza c’è, funziona, non va cambiata”. Lo Ius soli considera cittadino originario di un paese chi nasce sul territorio dello Stato, indipendentemente dalla cittadinanza posseduta dai genitori.

Il sottosegretario dichiara che il nostro paese è quello che in Europa concede più cittadinanze, ovvero circa 130mila all’anno, “più di Francia e Germania che hanno una storia migratoria più importante della nostra”. Ma per lui la cittadinanza non può essere come un regalo o una concessione che fa lo Stato, “ma un atto di libera volontà. Va chiesta e meritata. Con la cittadinanza si ottiene il diritto di voto che in Italia si esercita a 18 anni”. Aggiunge che indipendentemente dal possesso della cittadinanza, “ai minori stranieri vengono giustamente garantiti, attraverso la residenza, gli stessi diritti dei minori italiani. Quindi non c’è nessuna discriminazione”.

Per ciò che concerne l‘Europa, Molteni si lamenta del fatto che in questi anni abbia fatto poco e niente, e che in Italia la situazione è migliorata grazie solamente agli sforzi interni del nostro paese. “I flussi migratori sono in calo da dieci mesi consecutivi, da ottobre del 2023. Gli accordi bilaterali e multilaterali di cooperazione con i Paesi di partenza e transito dei migranti funzionano efficacemente. Bloccando i flussi in partenza diminuiscono le morti in mare e gli arrivi in Italia dal Mediterraneo centrale”.

Mancando una risposta unica proveniente dall’Ue, ogni paese agisce secondo il proprio modo per difendere i confini. E l’Italia pare si stia muovendo bene, dato che c’è stata una una riduzione dei flussi migratori del 62%, mentre in Spagna si registra un aumento del 155% e in Grecia un incremento del 222%. “L’Italia è tornata a difendere confini e frontiere e ad avere un ruolo centrale nel Mediterraneo. Gli accordi con Tunisia, Libia, Egitto funzionano, quelli sottoscritti dal ministro Piantedosi in Costa d’Avorio hanno fatto crollare gli arrivi irregolari da questo Paese” ha sottolineato.

L’Europa in questi anni ha fatto poco e male. Senza una seria politica di valorizzazione della dimensione esterna, con accordi con i Paesi di partenza e transito, la soluzione esclusivamente europea sarà sempre insufficiente e inconcludente” ha concluso.

Battilocchio: “A Lampedusa sinergia tra Istituzioni e terzo settore”

Alessandro Battilocchio, deputato di Forza Italia e responsabile immigrazione del movimento azzurro, ieri ha fatto un sopralluogo all’hotspot di Lampedusa e ha dichiarato che tutto sommato la situazione pare stia migliorando grazie alle disposizioni del governo. “In questi anni, con regolarità ho visitato l’isola e l’hotspot. La situazione, grazie alla nuova normativa, è davvero migliorata. Ho incontrato e parlato a lungo con gli operatori Croce Rossa, responsabili della struttura: a loro giunga un ringraziamento, non formale, per il lavoro prezioso che stanno portando avanti”.

 Migranti, Alessandro Battilocchio
Migranti, Alessandro Battilocchio

Il centro è davvero ben organizzato, con professionalità e competenza. Ho salutato e ringraziato anche gli uomini e le donne della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dell’Esercito: a Lampedusa, piccola splendida isola chiamata a una responsabilità abnorme, è in atto una virtuosa sinergia tra Istituzioni e terzo settore ha concluso.

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