“Sono convinta che possiamo fare un buon lavoro insieme. Stiamo contrastando bene trafficanti e immigrazione clandestina”, Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni al primo ministro britannico, Rishi Sunak, prima dell’incontro bilaterale a Downing Street
“La lotta ai trafficanti e all’immigrazione clandestina è qualcosa che i due governi stanno facendo molto bene: sto seguendo il tuo lavoro sono assolutamente d’accordo con il tuo lavoro”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è rivolta al primo ministro britannico, Rishi Sunak, prima dell’incontro bilaterale a Downing Street.
“È un nuovo inizio nelle relazioni tra Italia e Regno Unito. Felice di essere qui, e sono convinta che possiamo fare un buon lavoro insieme”, afferma la premier Meloni, rivolgendosi al primo ministro inglese. “Grazie Giorgia benvenuta a Londra”, le ha detto in italiano Sunak, ringraziandola poi anche in inglese, di fronte a telecamere e fotografi: “È un grande piacere averti qua”.
La legge sull’immigrazione del Regno Unito
Secondo il progetto di legge sull’immigrazione del governo, chi raggiunge le coste britanniche a bordo di una piccola imbarcazione di fortuna non potrà presentare domanda di asilo.
Il ministro degli Interni britannico, Suella Braverman, assicura che il provvedimento sull’immigrazione non è fuorilegge: “Non stiamo infrangendo la legge. E nessun rappresentante del governo ha detto che stiamo violando la legge. Anzi, abbiamo chiaramente ribadito di essere in regola con tutti i nostri obblighi internazionali – ha detto Braverman – Dobbiamo prendere misure compassionevoli, ma necessarie ed eque, perché ci sono persone che stanno morendo per cercare di arrivare qui, stanno violando le nostre leggi, stanno abusando della generosità del popolo britannico”.
Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha dichiarato che gli immigrati “illegali”, che arrivano nel Regno Unito via mare, saranno espulsi “nel giro di poche settimane eperderanno per sempre il diritto a risiedere nel Regno Unito o a richiedere la cittadinanza britannica. Due le possibilità: o saranno rispediti nel loro Paese, se sicuro, o andranno in un Paese terzo”.