Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è atterrato ieri in Cina, dove rimarrà fino a martedì. Con lui la figlia Laura e la delegazione italiana di cui fa parte anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Le tappe saranno Pechino, Hangzhou e Canton e l’obiettivo della visita è rafforzare i rapporti commerciali tra Italia e Cina dopo l’uscita dalla Via della Seta e chiedere a Pechino di assumere un ruolo di mediatore nelle guerre in corso, tra Mosca e Kiev e magari anche con l’Iran. La visita italiana cade nel 20esimo anniversario del partenariato strategico, che verrà rilanciato.
Le dichiarazioni di Tajani
Il ministro degli esteri nei giorni scorsi ha incontrato a Roma Li Xi, importante membro del Partito comunista cinese e ha dichiarato che i due paesi vogliono lavorare insieme “per assicurare parità di condizioni alle nostre aziende. La Cina è un partner importante e intendiamo ristabilire un riequilibrio economico”. Inoltre ha affermato che l’Italia conta sul suo “peso dirimente per raggiungere una soluzione equa e negoziata in Ucraina” e per “dissuadere la Corea del Nord da iniziative destabilizzanti”. Tajani ha ricordato che quello degli scambi e della collaborazione culturale è il canale privilegiato del rapporto Italia-Cina e quindi può essere la via per il disgelo e per convincere Pechino a mediare nelle guerre.
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Il programma di Mattarella in Cina
Ieri Mattarella e la delegazione italiana hanno visitato Palazzo d’Estate e oggi la missione entrerà nel vivo. È in programma in mattinata la visita alla mostra “Viaggio di conoscenze. Il Milione di Marco Polo e la sua eredità fra Oriente e Occidente” nel World Art Museum a Pechino e l’incontro tra il Capo dello Stato e il Presidente cinese Xi Jinping a Palazzo dell’Assemblea Nazionale del popolo. Al termine dei colloqui è previsto il loro intervento nel Forum culturale Italia-Cina e la firma di intese tra i due paesi. La giornata si chiuderà con il pranzo di Stato.
Domani sarà la volta dell’incontro con il primo ministro cinese Li Qiang e con il Presidente dell’Assemblea Nazionale del Popolo Zhao Leji. Mattarella deporrà la corona al Monumento degli Eroi del Popolo in piazza Tienanmen e incontrerà la collettività italiana. Nel pomeriggio si recherà all’Università Beida per tenere una Lectio Magistralis per poi visitare la sede del Segretariato del Forum Filantropico Italia-Cina con la firma di intese per l’inaugurazione della Cattedra di “Studi italiani” dell’Università di Pechino.
Domenica farà tappa a Hangzhou dove parteciperà all’inaugurazione all’Accademia Cinese di Belle Arti della mostra della Biennale di Venezia “La via perfetta-Hangzhou, la città del cielo di Marco Polo”. Poi assisterà alla rappresentazione al Conservatorio della provincia dello Zhejiang di un estratto dell’opera lirica “Marco Polo” del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia.
Lunedì il presidente si recherà nel cimitero dei Missionari Cattolici dove renderà omaggio alla tomba del gesuita Prospero Intorcetta. Poi avrà un colloquio con il Segretario Provinciale del Partito Comunista Cinese. Martedì sarà a Canton dove incontrerà una rappresentanza dell’imprenditoria italiana in Cina e il Segretario Provinciale del Partito Comunista Cinese Huang Kunming. Tornerà poi in Italia.
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