Marasco (FdI), la frase choc del consigliere: “Abituati ai forni crematori”, poi chiarisce “riferito al caldo”

Da Alleanza Verdi-Sinistra, al Movimento 5 Stelle fino al Partito democratico: lo sgomento della politica alle dichiarazioni del consigliere

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Il consigliere di Fratelli d’Italia a Manfredonia, Giuseppe Marasco, ha fatto una battuta di poco gusto durante un evento nella sede del partito della premier Giorgia Meloni. Durante un evento a sostegno del sindaco di centrodestra Ugo Galli in vista del ballottaggio del 23 e 24 giugno, nella sede del comitato elettorale.

Dopo il taglio del nastro del comitato, prende la parola Giannicola De Leonardis, consigliere regionale di FdI. “Scusate se ho tolto la giacca, fa caldo, dovremmo far mettere l’aria condizionata“, dice. È a questo punto che Marasco risponde: “Noi siamo abituati ai forni crematori“. L’inaugurazione è dello scorso 18 maggio, ma il video, postato dal sito ‘Stato quotidiano’ è diventato virale solo oggi.

Marasco: le reazioni della politica

Immediata la reazione da parte della politica italiana, in particolar modo quella dell’opposizione. Primo tra tutti a commentare la spiacevole battuta è stato Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e portavoce di Europa Verde. “La frase pronunciata da Giuseppe Marasco, eletto a Manfredonia con Fratelli d’Italia, è assolutamente inaccettabile e va condannata con la massima fermezza. Questo è il livello della classe politica del partito della premier che dovrebbe rappresentare i cittadini nelle istituzioni? E’ semplicemente vergognoso. Marasco si deve dimettere e deve essere espulso. Non è la prima volta che assistiamo a uscite di questo genere da parte di esponenti del governo o del partito di Meloni“.

Ogni giorno emerge una nuova dichiarazione scioccante: un giorno è il portavoce di un ministro, il giorno dopo l’incredibile servizio di Fanpage su Gioventù Nazionale. Questo clima preoccupante non può più essere tollerato e necessita di una presa di posizione ferma e decisa da parte di tutte le forze politiche“, afferma in una nota il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e portavoce di Europa Verde. “E’ ormai evidente che anche a Bruxelles si siano accorti della situazione preoccupante in cui versa l’Italia. La premier deve prendere immediatamente provvedimenti nei confronti di Giuseppe Marasco e di tutti coloro che si rendono protagonisti di simili dichiarazioni. E’ necessario un segnale chiaro che certi comportamenti non possono e non devono essere tollerati. Invito inoltre tutte le forze politiche, e in particolare quelle a governo, a riflettere sul linguaggio e sui messaggi che vengono diffusi, perché è proprio da questi che dipende la qualità della nostra democrazia e la convivenza civile nel nostro Paese“, conclude.

A Bonelli, si unisce il disappunto della senatrice del Movimento 5 Stelle, Sabrina Licheri in commissione Antidiscriminazione. “Non bastavano le polemiche sui saluti romani e gli inni al fascismo, ora anche frase oltraggiose sui forni crematori. Il campione di preferenze di FdI a Foggia Giuseppe Marasco, durante una riunione pubblica con alcuni compagni di partito, ha ridicolizzato la Shoah e le persecuzioni nazifasciste, affermando che loro ‘sono abituati ai forni crematori’ suscitando risate tra i presenti“. “Un atto oltraggioso che dovrebbe farci vergognare tutti di questa classe politica indifferente agli insegnamenti della Storia. E la Presidente Meloni, di fronte a questa raccapricciante deriva fascista, continua a tacere“, conclude.

A commentare la frase shock c’è anche Francesco Boccia, presidente dei senatori del Pd. “A Manfredonia, durante l’inaugurazione del comitato elettorale del candidato sindaco del centrodestra Ugo Galli, Giuseppe Marasco, campione di preferenze di Fdi del luogo, pronuncia una frase agghiacciante, come fosse una battuta, che ricorda i forni crematori. Questa e’ l’aria che si respira nel nostro paese. C’è un clima pesante nel nostro paese, che ci preoccupa. Ci auguriamo che arrivino presto parole chiare di condanna da parte del centrodestra: la memoria condivisa va salvaguardata e non profanata e sulle tragedie della storia non si scherza“, afferma.

La replica di Marasco

Dopo lo scandalo di ieri, il consigliere Marasco ha chiarito sui social: “In merito alla notizia apparsa sul sito di un noto quotidiano nazionale riguardante un video di una manifestazione politica pubblica in cui, a un certo punto, si sente una battuta, ‘siamo abituati ai forni crematori’, assolutamente non intendevo mai associarla alla povera gente della tragedia dell’olocausto, ma preciso soltanto riferirmi alle alte temperature del nostro territorio. Intendo altri scusarmi se tale fraintendimento ha causato erratamente la sensibilità di tanti, con le più alte riserve a mia tutela“.

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