Manovra, Meloni serra i ranghi e convoca il vertice di maggioranza

Sul tavolo del governo Meloni, nuovi sostegni contro il caro-bollette e contro il caro-carburanti. Ieri cena della premier con parlamentari e ministri

Redazione
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Una cena con i parlamentari e i ministri di Fratelli d’Italia, l’incontro con i capigruppo di maggioranza e giovedì il Consiglio dei ministri. La premier Giorgia Meloni serra i ranghi in vista della ripresa dei lavori parlamentari.

La premier, in vista della partenza in India per il G20 (tra gli impegni dei prossimi giorni anche il summit sulla natalità a Budapest il 14 settembre, l’Assemblea generale dell’Onu il 18 e il 19 e il Med9 il 29), ha l’obiettivo di riunire le forze politiche che sostengono il governo, in attesa di fare i conti con la legge di bilancio.

Di sicuro il quadro della manovra sarà più chiaro e limpido nelle prossime settimane, e nel mentre si cerca di capire se ci sia la possibilità di trattare sul deficit con l’Ue, che potrebbe mettere a disposizione altre risorse. La linea “prudente” adottata dalla premier è stata più volte ribadita da Sergio Mattarella, anche nell’ultimo Consiglio dei ministri.

Le risorse disponibili verranno messe a disposizione per le priorità, partendo dalle famiglie, il lavoro e le imprese. Dunque gli obiettivi principali dell’esecutivo restano il taglio del cuneo fiscale e gli aiuti per le classi più deboli.

Oggi, la presidente del consiglio, con i capigruppo di maggioranza, dovrebbero rilanciare l’invito a guardare da qui alla fine della legislatura. Allo studio del governo della premier Giorgia Meloni ci sono nuovi incentivi contro il caro-bollette, il bonus benzina contro il caro-carburanti e una nuova stretta sul Superbonus. Dunque, nessuna bandierina e luci puntate sulla riunione di giovedì, anticipata da un incontro del Comitato interministeriale sulla sicurezza.

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