“Il 30 dicembre 2024 è una giornata storica per la sanità italiana: nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), nuove importanti cure, nuove cruciali prestazioni saranno erogate gratuitamente o a seguito di ticket su tutto il territorio nazionale, una scelta di incredibile portata economica e sociale, fatta anche al fine di eliminare i divari tra regione e regione, tra Nord e Sud“. Sono queste le parole del senatore di Fratelli d’Italia, Guido Liris, in riferimento agli aggiornamenti apportati alle prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento del ticket o con le tasse.
Il senatore ha tenuto, infatti, a sottolineare l’importanza di un passo come questo che è stato compiuto oggi, in quanto l’introduzione di nuovi Livelli essenziali di assistenza permetterà di migliorare la qualità dei servizi sanitari su tutto il territorio italiano. Nello specifico, “entreranno a far parte dei Lea: la Procreazione medicalmente Assistita (Pma) oggi presente a macchia di leopardo sul territorio nazionale grazie a fondi regionali o previo pagamento del privato, verranno inserite oltre 100 nuove patologie nell’elenco delle malattie rare, sarà consentita la diagnosi e il monitoraggio della celiachia“, spiega Liris. Inoltre, sarà finalmente riconosciuta come malattia invalidante l’endometriosi e saranno aggiunti nuovi screening neonatali.
“Nuovi strumenti di diagnostici – continua il senatore – come l’enteroscopia con microcamera ingeribile, ausili tecnologici e di comunicazione per disabili, esami e visite per monitorare disturbi alimentari quali l’anoressia e la bulimia, che coinvolgono tante famiglie in maniera diffusa e drammatica“. In più, saranno introdotte anche nuove metodiche per quanto riguarda le terapie oncologiche.
Liris: “Oggi aumenta ulteriormente l’offerta sanitaria italiana“
Nel ringraziare il ministro della Salute Orazio Schillaci e il sottosegretario Marcello Gemmato per aver compiuto e completato, con un appostamento di 550 milioni di euro, un aggiornamento iniziato otto anni fa, Liris pone l’accento sul miglioramento che riguarda l’aggiornamento di “1.113 voci su 3.171 che compongono il nomenclatore, il 35 per cento delle voci“. In particolare, il provvedimento che entra in vigore oggi, 30 dicembre 2024, aggiorna “dopo 28 anni il nomenclatore delle prestazioni specialistiche ambulatoriali, e dopo 25 anni quello dell’assistenza protesica“.
“Il Servizio sanitario nazionale – osserva ancora il senatore FdI concludendo – è un unicum nel panorama europeo e mondiale, è un sistema universalistico di cui essere orgogliosi e profondamente gelosi. Le cure gratuite che vengono assicurate in Italia sono appannaggio di tutti, non tengono in considerazione differenze di genere, razza, religione, provenienza geografica: oggi aumenta ulteriormente l’offerta sanitaria italiana. E’ un giorno storico, da ricordare e sottolineare per i prossimi anni“
