Matteo Renzi, durante l’assemblea di Italia Viva a Roma, ha annunciato una rottura definitiva in Liguria, dichiarando che il partito non parteciperà alla campagna elettorale nella Regione. “Siamo fuori dalla campagna elettorale in Liguria“, ha affermato, spiegando che la decisione è stata presa troppo tardi per poter presentare una lista. Riguardo al futuro politico, Renzi ha ribadito la disponibilità di Italia Viva a costruire un centrosinistra alternativo al governo di Giorgia Meloni, ma senza essere subordinati: “Siamo aperti al dialogo, ma non siamo disposti a far decidere Conte“.
Renzi: la frattura in Liguria
Parole forti quelle espresse da Renzi. Il leader di Italia Viva ha dunque sottolineato che la situazione in Liguria ha evidenziato una frattura nel centrosinistra, con la posizione di Conte che ha prevalso sulle aperture di Elly Schlein. “È una contraddizione nella leadership del centrosinistra“, ha affermato, accusando Conte di utilizzare Italia Viva per minare la leadership di Schlein. Il leader e ex premier ha anche ammesso il fallimento del partito alle elezioni europee, ma ha poi ribadito che senza il contributo della sua comunità politica, sarà difficile vincere le elezioni politiche. “I nostri voti sono decisivi, ma si scontrano con il problema dei veti”, ha dichiarato Renzi, riferendosi alle difficoltà di alleanza nel centrosinistra, in particolare con il Movimento 5 Stelle, che ha preteso di scegliere i candidati di Italia Viva.
“La fine del terzo polo è stata causata dalla scelta politica di un uomo che ha rotto in nome dei veti ma, oggettivamente, il contesto impone di scegliere di stare dall’una o dall’altra parte, questo è il motivo della strambata estiva. Ma il tema non è se aderisci
o no al campo largo, ma se coi valori di riferimento stai col centrosinistra o col centrodestra. Fra Trump e Harris noi abbiamo le idee chiare“, ha poi aggiunto. Renzi ha poi criticato aspramente l’opposizione frammentata, definendola “il principale sponsor di Giorgia Meloni”. Ha sottolineato come la divisione del centrosinistra favorisca la destra, evidenziando che la forza di Meloni deriva più dalla debolezza dell’opposizione che dall’unità della maggioranza.
Infine, Renzi ha ribadito l’importanza di mantenere la dignità politica, affermando che per Italia Viva la dignità vale più di una poltrona, in contrasto con la visione di Conte, che secondo Renzi, privilegia il potere personale.
