Le riflessioni di Osvaldo Napoli, segretario di Azione, sull’avvio dei lavori parlamentari del nuovo esecutivo
“La prima incognita per il governo sarà la posizione di Forza Italia”. Ne è sicuro Osvaldo Napoli, segretario nazionale di Azione, nel commentare i primi giorni del nuovo esecutivo.
“Per la presidente Meloni si tratta della prima, vera incognita sul cammino appena avviato. Le divisioni fra l’ala governista, guidata da Antonio Tajani, e la componente che più recalcitra verso il nuovo equilibrio politico, che fa capo ai due capigruppo Ronzulli e Cattaneo saranno misurate la prima volta nel voto di fiducia al Senato, vero banco di prova. Non si tratta di soffiare sul fuoco, come è consuetudine replicare da parte dei protagonisti, ma di prendere atto che l’esecutivo di destra ha innescato una dinamica politica nuova, come la ricerca di identità da parte di forze centriste uscite ridimensionate dal voto e costrette a mimetizzarsi in partiti di destra per avere diritto di tribuna. Tutto questo potrà manifestarsi, da qui a qualche mese, in forme di fluidità negli equilibri alla Camera e al Senato, probabilmente senza rischi, almeno nella prima fase, per la maggioranza di governo. Molto dipende, naturalmente, da come la presidente Meloni saprà e vorrà declinare il programma e dalle priorità della sua agenda economica e sociale. Azione rimane all’opposizione di questo esecutivo, non c’è dubbio, ma siamo osservatori attenti di tutto ciò che potrà restituire una dialettica a una situazione al momento ingessata”.