Il deputato attacca il centrodestra e i Cinquestelle: «Si sentono i rulli di tamburo, vogliono correre al voto pur sapendo di non fare il bene del Paese»
«Si sentono i rulli di tamburo della destra e dei Cinquestelle, ansiosi di correre alle urne pur sapendo che il giorno dopo l’Italia si ritroverà dentro un baratro». Ne è convinto Osvaldo Napoli, deputato di Azione, commentando il momento di crisi del governo.
«Il fiorire di veti da destra (mai più in maggioranza con il M5S) e dai Cinquestelle (nessuna risposta ai nove punti, manco fossero le tavole di Mosè) sono il riscaldamento di chi è pronto alla rissa elettorale, perché sarebbe una rissa e non una campagna elettorale. Il presidente Draghi sa che cosa è utile per l’Italia. Sa anche, per la sua esperienza di servitore dello Stato, che impegnarsi per il proprio Paese e i suoi concittadini comporta sacrifici personali, scontrarsi con l’ipocrisia, il rancore talvolta personale, di chi si maschera da tuo sostenitore mente è pronto a pugnalarti. Draghi sa che cosa deve fare mercoledì in Parlamento: qualunque sarà la sua decisione non dovrà rispondere ad altri che non sia la sua coscienza. Lui, europeista specchiato e già salvatore dell’Europa, atlantista e punta di diamante della resistenza occidentale all’aggressione della Russia, non può ignorare che la sua uscita di scena aprirebbe le porte al peggior populismo. Per questo possiamo dirgli: presidente decidi, ma qualunque cosa tu decida non mollare l’Italia ai populisti».