Al via oggi a Bologna il G7 dedicato alla Scienza e Tecnologia al Tecnopolo di Bologna, presieduto dalla ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che guiderà i lavori. Parteciperanno alle riunioni del 10 e dell’11 luglio i ministri e i capi delegazione di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti d’America e Unione Europea.
G7, il programma
Le delegazioni arriveranno nella giornata di oggi e, dopo aver visitato il Museo della Ducati, ceneranno a Villa Guastavillani, sede della Bologna Business School. Domani inizieranno i vertici, ovvero tre sessioni dedicate alla ricerca sulla sicurezza, alle infrastrutture di ricerca e alla cooperazione con l’Africa. In quest’ultima saranno presenti le delegazioni dell’Unesco e dell’Unione Africana. All’inizio delle sessioni interverranno Maria Leptin, la presidente European Research Council, Fabiola Gianotti, la direttrice generale del Cern di Ginevra, e Tzhilidzi Marwala, il sottosegretario generale delle Nazioni Unite.
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Le delegazioni faranno visita anche al supercomputer Leonardo e assisteranno a dimostrazioni sul funzionamento del quantum computing. Dalle 19 le delegazioni si recheranno a Forlì per assistere al concerto dell’Orchestra sinfonica dei conservatori italiani, all’abbazia di San Mercuriale.
L’11 luglio sarà l’ultimo giorno del G7 e gli ospiti prenderanno parte a due sessioni che saranno dedicate alle tecnologie emergenti e all’energia nucleare e spazio, e al tema degli oceani e della loro biodiversità. Alla fine di quest’ultima si terrà la Conference on Mediterranean and Atlantic Ocean Health and Coastal Resilience.
G7, la ministra Bernini
La ministra Anna Maria Bernini ha dichiarato al Quotidiano Nazionale che l’intelligenza artificiale è una risorsa importantissima perché fa crescere l’economia e migliora la vita dell’uomo in tutti i campi. L’importante, però, è “tenere l’uomo e le sue esigenze al centro di questa rivoluzione. Quindi è bene ci siano regole che ci permettano di governare questo cambiamento. Non si può prescindere da un’intesa che sia garanzia per tutti, è questa la sfida che vogliamo affrontare”.
La ministra dell’Università e della Ricerca ha sottolineato che l’Italia ha investito 11 miliardi e creato grazie al Pnrr 5 centri di ricerca nazionale sui temi che impattano sulla vita umana. “La sfida ora è di mantenere l’impegno dopo il 2026, attraendo investimenti privati, anche dall’estero. Il G7 rafforzerà questa svolta”, ha concluso Bernini.
G7, le parole di Bonaccini
Il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha dichiarato che è un orgoglio per la regione ospitare un evento mondiale come il G7, perché il Tecnopolo di Bologna viene riconosciuto come “un luogo centrale di livello internazionale, la piattaforma europea dei big data e dell’intelligenza artificiale, dove costruire occasioni di confronto e cercare sinergie globali su temi cruciali per il pianeta: ricerca, innovazione e nuove tecnologie. Con al centro la scienza al servizio dell’uomo“. Per Bonaccini il vertice di questi giorni rappresenta un riconoscimento dell’enorme lavoro che è stato fatto negli anni per realizzare l’Emilia-Romagna Data Valley. Il presidente ringrazia infine il governo e la ministra Bernini per aver scelto Bologna.
Bonaccini dice che “il futuro e lo sviluppo delle nostre comunità dipendono da due grandi sfide: la transizione digitale e quella climatica“ e per affrontarle la Regione ha messo a disposizione dell’Italia e dell’Europa il Tecnopolo. Questo è già sede del supercomputer Leonardo e del Centro Meteo per le Previsioni a Medio Termine e presto ci sarà anche la quattordicesima sede dell’Università dell’Onu, la prima nel Mediterraneo, dedicata allo studio dei cambiamenti climatici. Il presidente dopo il G7 lascerà la sua carica per dedicarsi alla sua attività da parlamentare europeo.
G7, sicurezza e viabilità a Bologna
Bologna si è preparata per il G7 anche rafforzando la sicurezza, con tanti controlli da parte delle autorità, che da giorni sono molto presenti nella zona della Fiera e nelle strade che conducono al Tecnopolo. Sono previste modifiche alla viabilità: verrà chiuso un tratto della tangenziale di Bologna dal 10 all’11 luglio dalle 8 alle 18 e fino a quando ce ne sarà bisogno. Lo svincolo chiuso sarà il 7, quello di Bologna centro. In alternativa si potrà usare lo svincolo 7 bis SS64 per Ferrara.
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