Antonio Tajani lo aveva promesso ed ora l’intero partito di Forza Italia inizia a crederci, a partire dai giovani. “Raggiungeremo il 20% nelle elezioni politiche del 2027” è questo l’obiettivo che gli azzurri si sono posti e su cui ora dovranno lavorare assiduamente. A poco più di un anno dalla morte del Cavaliere, il partito sembra riprendersi ed essere pronto ad una rivincita senza precedenti. Il risultato rincuorante delle scorse Europee ha convinto il segretario che il partito può fare di più e sfruttare al massimo il suo posizionamento.
Così, lo slogan scelto per la Festa nazionale di Forza Italia giovani a Bellaria Igea Marina è “sognare in grande“. Un messaggio per tutti quei giovani che lavorano affinché il partito cresca e si rafforzi e anche per tutti coloro che da anni militano in FI e sono pronti alla loro rivincita. In fin dei conti, solo un anno fa, alla prima festa dei giovani senza Silvio Berlusconi, si temeva che il partito potesse in qualche modo subire la perdita del suo fondatore e andare pian piano a ridursi. I 12 mesi che da allora sono passati hanno mostrato un cammino diverso, che ora permette a Forza Italia di iniziare a pensare di smarcarsi dalla coalizione.
La scelta della città in cui svolgere la celebrazione del partito giovanile non è stata casuale. Bellaria Igea Marina è ovviamente una città amministrata da un forzista, Filippo Giorgetti, ma è anche una città dell’Emilia Romagna, Regione in cui tra qualche settimana si svolgeranno le elezioni regionali. Forza Italia non vuole rinunciare all’opportunità e soprattutto vuole dimostrare di essere agguerrita e pronta ad affrontare le sfide del prossimo autunno.
L'”attrattività di Forza Italia“
Nel corso dell’evento, in cui diversi esponenti del partito hanno preso parola per discutere coi giovani presenti e consigliare loro il modo migliore per perseguire la loro carriera politica, una serie di parole sono state ripetute più volte, come una sorta di mantra. Innanzitutto, Forza Italia è stata definita una forza “attrattiva” che tale deve rimanere. Un partito moderato, che occupa lo spazio tra il primo partito della maggioranza e il primo delle opposizioni, che raccoglie gli ideali di migliaia di italiani.
Come la “libertà” altro grande tassello del partito forzista, lascito del Cavaliere, e quasi parola chiave che rappresenta la forza politica. Un diritto che va tutelato e rispettato e che deve essere declinato sempre insieme alla volontà di “dialogo“, ovvero quella capacità di ascolto che ha caratterizzato da sempre l’attività politica di Silvio Berlusconi. Il partito si sta modificando, pian piano quasi impercettibilmente, eppure il passato non può essere dimenticato, almeno per ora che è ancora troppo vicino al presente.
Il lavoro del segretario Antonio Tajani, però, sembra portare con sé successi e crescita, come dimostrano sia i sondaggi, sia le decisioni di personaggi politici che scelgono Forza Italia perché non si riconoscono più nel partito da cui provengono. Si tratta del caso del consigliere delle Marche, Giovanni Dell’Asta, del deputato del Movimento 5 Stelle Giorgio Lovecchio e del senatore pentastellato Antonio Trevisi, tutti nomi nuovi che andranno a rafforzare il partito.
Il messaggio ai giovani
Di fronte a questo primo anno di successi, la festa del partito giovanile è stata sfruttata come punto di partenza per un lavoro più ampio. Un lavoro che vede coinvolte tutte le parti del settore politico e che si propone l’obiettivo di migliorarsi e soprattutto di differenziarsi. “Guai a scimmiottare qualcun altro o qualcos’altro” ha dichiarato Alessandro Cattaneo, esortando i giovani ad essere se stessi, ad “andare oltre” e soprattutto a non omologarsi a qualcuno o a qualcos’altro.
Un messaggio rivolto ai volti più giovani ma che riguarda anche chi frequenta il partito da più tempo. Il primo banco di prova di Forza Italia saranno proprio le prossime elezioni regionali in Emilia Romagna, Umbria e Liguria. Anche qui l’obiettivo è quello del 20% e resta da capire se il partito riuscirà a raggiungerlo, anche a seguito delle polemiche che lo hanno posto al centro dei riflettori nelle scorse settimane.