“Non ho superato il lutto“, ma tornerà presto in Parlamento per “la legge di bilancio”. Lo promette l’esponente di Forza Italia e ultima compagna di Silvio Berlusconi Marta Fascina in un’intervista al Corriere della Sera.
Lacerata dal dolore dopo la perdita de Cav, Fascina si è ritirata nei meandri di Arcore, registrando in Parlamento un numero record di assenze. in nove mesi la deputata ha infatti espresso 17 voti, pari allo 0,56%.
Fascina: “Tornerò presto. Prima delle votazioni della Legge di bilancio”
“So bene che grava su di me una grande responsabilità nei confronti degli italiani che mi hanno votata. Tornerò presto alla Camera – avverte l’ex compagna di Berlusconi – per onorare il mandato ricevuto. Sicuramente prima delle votazioni sulla legge di Bilancio, che e’ la legge più importante“.
Fascina sulla accuse di Report: “Ridicolo. Non merita neppure una smentita”
Dopo le accuse di Report sull’influenza della figura della Fascina su Silvio Berlusconi, per la prima volta la deputata replica, affermando che “Chi ha conosciuto Berlusconi sa bene che ascoltava tutti, con umiltà, salvo decidere in piena autonomia”. E quindi spiega “la notizia di presunte mie influenze sul presidente è talmente ridicola che non meriterebbe neppure una smentita“.
Fascina: “Quattro mesi di strazio e tristezza per me”
“Sono stati quattro mesi di strazio e tristezza” – afferma la 33enne spiegando il suo dolore e il motivo della sua reclusione (nella Villa ad Arcore) dopo il lutto – “il vuoto che la sua assenza terrena ha lasciato nella mia vita – aggiunge – è incolmabile. Se la domanda è se io abbia superato il lutto, la risposta è no. Silvio – dice ancora – ha consentito che stringessi strettissimi rapporti anche con i suoi figli straordinari. Rispetto alla questione di Villa San Martino, si trattava di infondati pettegolezzi di stampa già smentiti dalla famiglia”.
“Meloni sta dimostrando coerenza e determinazione”
Riferendosi a Giorgia Meloni, Fascina non ha nascosto la stima “come donna, come politico” che nutre nei suoi confronti. “Sta dimostrando – continua – grande capacità, coerenza e determinazione nel condurre il Paese in condizioni economico-finanziarie difficili e in un contesto geopolitico molto delicato“. Il suo, “al pari di tutti quelli guidati dal centrodestra – specifica Fascina – e’ un governo dalla chiara impronta politica che sta ben operando con responsabilità, serietà e prudenza”.
Il Ponte sullo Stretto? Secondo l’ex compagna del Cav, “sarebbe giusto intitolarlo a Silvio Berlusconi”. Infine, quanto a Forza Italia, “sotto l’autorevole guida di Antonio Tajani si sta seguendo quanto previsto dalle norme statutarie”.
“Forza Italia sta attraversando momento delicato”
“Il momento e’ delicato per un partito – spiega la deputata azzurra – che e’ stato creato e concepito a immagine e somiglianza del suo fondatore – osserva – ma anche il costante ritorno in Forza Italia di personalità che hanno condiviso con il presidente buona parte del loro percorso politico ci fa ben sperare e ci da’ il senso di un partito che – conclude – sempre nel solco berlusconiano, si apre e attrae“.