Incontro della premier Meloni con il presidente Xi nell’ambito del G20: resta il “Partenariato strategico globale”
Via della Seta, Golden Power e “Partenariato Strategico Globale”. La premier Giorgia Meloni ha incontrato il presidente cinese Xi nell’ambito del G20 di Bali. Un incontro che assume particolare importanza visto il delicato momento internazionale, su più fronti, non solo quello bellico.
La Via della Seta e le polemiche
Del resto i rapporti tra Roma e Pechino negli ultimi anni si sono riscaldati, rispetto alla freddezza degli ultimi decenni. Nel 2019 è stato firmato l’accordo con la visita di Xi a Roma con cui si è definito il Partenariato strategico globale, ossia l’impalcatura che regola i rapporti tra i due Paesi. Poi però la pandemia, le politiche aggressive della Cina e le crisi economiche hanno portato a uno stop sostanziale delle relazioni, fino alla Via della Seta, che non mancò di suscitare polemiche internazionali, vista l’adesione di Roma sottoscritta dall’allora ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Gli ultimi dati e le strategie
Sul tavolo c’è ovviamente anche il discorso tecnologico e di approvvigionamento. Il Copasir infatti negli ultimi report definisce la Cina “un avversario strategico” spiegando come “l’obiettivo di Pechino sia la penetrazione in mercati strategici come quello dell’innovazione tecnologica”. Nei primi 9 mesi del 2021 infatti le esportazioni italiane verso la Cina hanno registrato una crescita del 31,5% (+21,7% rispetto ai primi 9 mesi del 2019). Nel periodo sono stati esportati dall’Italia un totale di 11,45 miliardi di euro verso la Cina, a fronte di importazioni dalla Cina pari a 28,08 miliardi.