Si apre il dialogo tra Terzo Polo e i Dem per le votazioni Copasir e Vigilanza Rai. Guerini al comitato sfida il partito di Calenda-Renzi
La partita entra nel vivo con le interlocuzioni tra il Terzo Polo e i Dem. L’opposizione si prepara a votare questa settimana la presidenza del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica e la Vigilanza Rai. Il partito di Calenda e Renzi aspira ad una delle due commissioni bicamerali, a seguito dell’intesa tra il PD il M5S che li ha nettamente esclusi dalle vicepresidenze delle Camere.
Opposizione divisa: un gioco di alleanze
In queste votazioni i dubbi restano, ma di certo la sfida tra i partiti dell’opposizione non si placa. I pentastellati ed il PD vogliono portare Lorenzo Guerini del Partito Democratico a dirigere il comitato per la sicurezza e una donna – tra Chiara Appendino e Alessandra Todde del M5S – alla Vigilanza Rai. Le indiscrezioni vogliono l’ex ministro votato non solo dai due partiti dell’opposizione ma anche da una parte della maggioranza. La vera incognita su questo fronte sarà l’atteggiamento del Terzo Polo, con i renziani che pensano a giocare la loro partita.
Cosa succede per la Vigilanza Rai
Il voto per l’organismo di vigilanza della tv pubblica avverrà nell’ultima settimana di novembre, mentre già in questi giorni, si terrà l’elezione dei presidenti delle giunte. Qui, il Terzo Polo vede la sua ribalta con Maria Elena Boschi, di Italia Viva, come uno dei primi nomi che si è fatto spazio. Inoltre, mercoledì si terrà il voto alla Camera per la giunta per le autorizzazioni, dove Enrico Costa – del partito Azione – risulta essere il candidato più papabile. Martedì invece, si voterà il presidente per la giunta delle immunità ed elezioni del Senato che vede la possibile vittoria di Dario Franceschini, del PD. La giunta per le elezioni dovrebbe spettare ai Dem, ma di fatto questi ultimi non hanno ancora presentato alcun nome.