Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ha rilasciato un’intervista a La Verità in cui ha espresso profonda preoccupazione riguardo a recenti eventi che ha definito “una serie di nuvole oscure nel cielo della politica italiana“. Secondo Foti, il clima attuale è caratterizzato da gravi scandali che, se avessero coinvolto la sinistra, avrebbero scatenato reazioni ben più accese.
“Negli ultimi giorni, abbiamo assistito a un hacker che riesce a infiltrarsi nel sito del Ministero della Giustizia. Un funzionario statale ha creato dossier mirati contro personaggi di centrodestra e ora ci troviamo di fronte al caso Coviello. Tutto ciò è inaccettabile“, ha affermato Foti. “E se i ruoli fossero stati invertiti? Se fosse stato un esponente della sinistra a subire attacchi simili, saremmo stati inondati da cortei sindacali e manifestazioni di piazza, con grida di ‘golpe’ che risuonerebbero in ogni angolo del Paese“.
Le parole di Foti
Foti ha continuato a sottolineare la gravità della situazione: “Protestare per il fatto che il presidente del Consiglio è stato spiato viene derubricato a ‘vittimismo’. Ma ci rendiamo conto dell’assurdità di questa posizione? Se fosse successo al segretario Schlein, la reazione sarebbe stata completamente diversa. Si griderebbe all’attacco alla democrazia, e giustamente! Sono indignato, perché il fatto è estremamente serio“.
Il capogruppo di FDI ha messo in evidenza le dimensioni del problema: “Striano avrebbe effettuato circa quarantina di accessi, ma qui parliamo di proporzioni ben più ampie. Stiamo discutendo di centinaia di migliaia di dati, una quantità impressionante di documenti sensibili. È il più grosso scandalo della storia della Repubblica, i nostalgici del vecchio scandalo Sifar oggi impallidiscono di fronte a quanto sta accadendo“. Foti ha inoltre insinuato che ci siano forze più grandi dietro a questi eventi: “Non posso fare a meno di pensare che dietro a tutto ciò ci siano ‘manine’ nazionali e magari anche internazionali. Guardiamo dove tira il vento di sinistra, e ci sono chiari segnali che indicano una strategia orchestrata“.
Concludendo, Foti ha ribadito la necessità di una reazione vigorosa e tempestiva: “È fondamentale che tutti i partiti, non solo noi di Fratelli d’Italia, si uniscano per difendere le istituzioni e la sicurezza dei cittadini. Se non lo facciamo, rischiamo di scivolare in un caos inaccettabile, dove i diritti di ognuno possono essere violati impunemente“.
