Con l’85,5% dei voti, Carlo Calenda è stato riconfermato Segretario nazionale di Azione. Il partito, di orientamento centrista e liberale, era stato lanciato dallo stesso rieletto nel 2019.
La commissione congressuale del partito, il cui nome prende ispirazione dallo storico Partito d’Azione, verificati i risultati delle votazioni nel congresso di Azione 2024/2025, ha proclamato l’elezione di Calenda contro la deputata e vicepresidente del partito, Giulia Pastorella, che ha ottenuto il 14,2%. Al voto hanno partecipato complessivamente circa 13.700 iscritti.
Le parole di Calenda
Il rieletto Segretario su X si è complimentato con la sua sfidante “per il risultato ottenuto con una battaglia congressuale coraggiosa“, oltre a ringraziare tutti i militanti, gli iscritti, i garanti congressuali e le persone che in questi mesi si soo attivati per “tenere viva e rendere più forte la comunità”.
“Fare i congressi è un esercizio organizzativo molto complesso ma necessario“, rimarca l’ex Ministro dello Sviluppo economico nei governi Renzi e Gentiloni. Il suo messaggio lanciato sui social si conclude con l’incitamento al mettersi subito al lavoro “insieme” con l’obiettivo di far crescere il partito.
Il Congresso di Azione per Calenda rappresenta, infatti, un utile esercizio per riuscire a riportare i partiti a essere quello che erano, ossia “luoghi di confronto democratico sulle idee e sulla linea politica“.