Il ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini tiene un’informativa urgente, oggi a partire dalle 9, nell’Aula della Camera sulla strage di Brandizzo.
Salvini, nei giorni scorsi, ha nominato la commissione ministeriale sulla tragedia. A guidare l’organismo, il Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Massimo Sessa, il quale sarà affiancato, tra gli altri, dalle direzioni generali competenti e l’Ansfisa. Tale commissione, la cui attività terminerà il 31 dicembre, sarà coadiuvata da un comitato tecnico di livello molto alto, con professori universitari ed esperti di infrastrutture.
Camera: ok definitivo alla ratifica di trattati internazionali
Via libera definitivo dell’Aula della Camera alla ratifica di due trattati internazionali: in particolare, dell’Accordo sulla protezione degli investimenti tra l’Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Singapore, dall’altra, e dell’Atto di Ginevra dell’Accordo dell’Aja sulla registrazione internazionale dei disegni e modelli industriali.
Brandizzo, Guerra (Pd): “Salvini ha gli occhi chiusi”
“Il ministro Salvini chiude gli occhi sulla realtà drammatica che emerge: gli appalti e i subappalti campano sulla compressione di salari, diritti e sicurezza dei lavoratori“. Lo dichiara la deputata e responsabile Lavoro del Partito Democratico, Maria Cecilia Guerra. “Si rifiuta di capire che la piena liberalizzare catena dei subappalti, come vuole il governo, aumenterà in maniera esponenziale gli incidenti sul lavoro. Ignora che investendo sulle tecnologie adeguate, l’errore umano può essere evitato. Si tratta di quei fondi che il Pnrr destinava proprio alle tratte secondarie delle nostre ferrovie e che questo governo ha tagliato.
“Se si evita di sottoporre i lavoratori a turni di lavoro massacranti – come chiedono i lavoratori che lui ha precettato. Anche oggi due nuove tragiche morti sul lavoro. A Bologna e ad Arzano. Non è fatalità. Non possiamo – conclude – e non vogliamo rassegnarci”.
Brandizzo, Avs: “L’informativa di Salvini non è sufficiente, serve un piano”
“A Brandizzo e’ accaduta una strage annunciata perché la criticità della sicurezza sul lavoro e’ strutturale. Per questo l’informativa di oggi non è sufficiente“. Lo ha detto Francesca Ghirra, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra nella commissione Trasporti della Camera durante l’informativa del ministro Salvini sulla strage di Brandizzo.
“Non ci stiamo ad accettare le morti sul lavoro come accidenti: occorre un piano straordinario per la sicurezza, escludere dagli affidi imprese che hanno avuto episodi di mancati controlli, e’ una diversa gestione del sistema dei subappalti. Altrimenti – ha concluso Ghirra – si potrà contare solo una magistratura, per le dovute condanne, in attesa del prossimo incidente. Lavorare non e’ morire, sta alle istituzioni garantirlo”.
Brandizzo, M5S: “Necessaria la procura nazionale sul Lavoro”
“Bisogna approvare al più presto la normativa sulla procura nazionale sul lavoro“. Lo ha detto nell’Aula della Camera Antonio Iaria del M5S dopo l’informativa del ministro Salvini sulla strage di Brandizzo. “Oggi onoriamo la memoria delle vittime di Brandizzo. E lo facciamo davvero se diamo risposte concrete. Il nostro – conclude Iaria – è un appello assolutamente costruttivo, non polemico”.
Brandizzo, Nisini (Lega): “Codice appalti non c’entra nulla”
“Ha fatto bene il ministro Salvini a sgombrare dal campo il codice degli Appalti che non c’entra nulla“. Lo ha detto nell’Aula della Camera Tiziana Nisini della Lega dopo l’informativa del ministro Salvini sulla strage di Brandizzo.
“I cantieri devono andare avanti, l’Italia non può fermarsi. Bisogna puntare sulla sicurezza sul lavoro – conclude Nisini – ma non ricadere nelle strumentalizzazioni e lavorare alla formazione”.
Brandizzo, Scotto (Pd): “Basta subappalti”
“Servivano scelte, non un bollettino. Quelle famiglie chiedono giustizia, ma soprattutto la garanzia che non accada più una tragedia del genere”. Lo ha detto nell’Aula della Camera Arturo Scotto del Pd durante l’informativa del ministro Salvini sulla strage di Brandizzo.
“Il ministro è reticente difronte a una guerra di bassa intensità, quale quella degli infortuni sul lavoro. Firmi un atto che dica semplicemente che sui cantieri di sua competenza non si liberalizzano più i subappalti e pretenda che si ripristino i 500 milioni per la sicurezza ferroviaria – continua Scotto – non può essere basata su fonogrammi e telefonate. Chiedo un rafforzamento delle procure che indagano sugli infortuni sul lavoro – conclude – che evitino lo scandalo delle prescrizioni. Non si risparmia sulla pelle di chi lavora”.
Brandizzo, Montaruli (FdI): “Sospensione ditta interessata”
“Credo che la cosa più giusta sia la sospensione della ditta interessata alla strage di Brandizzo”. Lo ha affermato Augusta Montaruli, deputata alla Camera di Fratelli d’Italia durante l’informativa alla Camera richiesta dal ministro Salvini. “E’ centrale tutelare tutti i lavoratori ed i colleghi superstiti di questa strage. In attesa che vi sia una giusta ricostruzione della vicenda che indichi responsabilità – continua – siano tutelati nella loro sicurezza fisica ed economica. Oggi il modo migliore per rendere questo dibattito concreto è mettersi da subito a individuare quelli possono essere le risorse necessarie – conclude Montaruli – per garantire sicurezza sul lavoro”.
Brandizzo, Salvini: “Impegno che ogni responsabilità sarà chiarita”
“L’impegno comune è che ogni responsabilità venga chiarita al più presto e le responsabilità
che emergeranno non resteranno impunite. Ma nulla restituirà i 5 operai alle loro famiglie”. Lo dice in Aula della Camera, il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini durante l’informativa sull’incidente ferroviario di Brandizzo in cui hanno perso la vita 5 persone.
Brandizzo, Salvini: “Sicurezza sul lavoro diventerà prioritaria”
“La sicurezza sul lavoro nei cantieri che apriranno in maniera copiosa e’ e sara’ prioritaria” Lo ha
detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, nel corso dell’informativa urgente sulla tragedia ferroviaria di Brandizzo.
Salvini: “Subappalto risale al 2020, tutto verificato”
Ho letto tanti commenti sul nuovo codice degli appalti, sui subappalti. L’accordo quadro tra Rfi e la cooperativa di Reggio Emilia che ha poi subappaltato è del 2020 e tutte le verifiche davano tutto come già verificato e la ditta” subappaltatrice “lavorava già su altri cantieri. E’ tutto normato e tutto previsto”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, durante l’informativa urgente in ordine ai tragici eventi occorsi presso la stazione ferroviaria di Brandizzo, nell’Aula della Camera.
