Il presidente Pd dell’Emilia Romagna sul M5s: «Conte chiarisca il percorso. No ai ritorni su posizioni populiste, si tutelino governo e italiani». Sulla legge elettorale: «Bisogna cambiarla»
«Le alleanze soltanto con chi condivide obiettivi di responsabilità senza aprire crisi al buio e si occupa degli interessi dei cittadini» ha detto Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia Romagna, durante un’intervista rilasciata a La Repubblica.
Bonaccini è tornato a discutere del futuro elettorale del Paese, sottolineando la situazione del M5s:«Se facessero cadere il governo a causa delle loro fibrillazioni interne sarebbe imperdonabile. Chi tutelerebbe gli italiani ai tavoli in cui si negoziano i prezzi delle forniture di gas? Chi agirebbe in caso di chiusura dei rubinetti russi? Chi gestirebbe i soldi del PNRR?»
Bonaccini: «Non credo che Conte voglia invertire il percorso, sarebbe imperdonabile»
Il presidente emiliano, poi, ha ricordato le posizioni politiche dei Pentastellati: «Sono partiti da posizioni populiste, al governo hanno avuto un’inversione di tendenza, abbracciando schemi europeisti. Non credo che Conte voglia invertire nuovamente il percorso per tornaconto elettorale, sarebbe imperdonabile»
In chiusura, un commento sulla Legge elettorale, in cui ha affermato: «Le legge così come è fatta è una cosa sbagliata. Il proporzionale con sbarramento sarebbe una soluzione condivisa, si vada avanti per questa strada».