In arrivo le informative della Digos e del Ros di Roma dopo gli episodi di Berlino e Barcellona. Aperto un fascicolo di indagine
La procura spera che dalle informative della Digos e dei Ros arrivino elementi utili alle indagini: nel frattempo, con gli elementi al momento riscontrati, le indagini andrebbero dritte verso gli anarchici. Questo lo scenario che gli inquirenti hanno davanti, a poche ore dagli attacchi che hanno subito le sedi diplomatiche italiane a Berlino e a Barcellona.
La ricostruzione
Secondo quanto ricostruito finora, nella serata di venerdì ignoti hanno infranto la vetrata del palazzo dove si trova il Consolato Generale a Barcellona, imbrattando anche una parete dell’ingresso dell’edificio. A Berlino invece è stata incendiata l’auto con targa diplomatica di un funzionario diplomatico in servizio all’Ambasciata d’Italia.
L’indagine aperta
A occuparsi del caso saranno i magistrati dell’antiterrorismo di Roma: al momento, da quanto trapela, la pista più accreditata è quella anarchica. Uno schema, quello degli attacchi, che riprenderebbe l’attacco incendiario avvenuto a dicembre ai danni del primo consigliere dell’ambasciata italiana Susanna Schlein, la sorella di Elly Schlein, esponente del partito democratico, con l’incendio dell’auto. Le informative della Digos e dei Ros potrebbero a breve fornire elementi utili per arrivare a una ricostruzione più aggiornata dei fatti.