Musk ha rivelato che negli Epstein files compare anche il nome di Donald Trump, una notizia che non sconvolge molto poiché l’informazione era già trapelata da tempo, anche se non è chiaro come e in che modo il presidente sia coinvolto nel caso di abusi sessuali più grande della storia.
Jeffrey Epstein era un finanziere newyorkese che nel 2019 venne accusato di essere fautore di un giro di abusi sessuali nel quale erano coinvolti tantissimi personaggi di Hollywood e della politica. Questo business ha interessato anche ragazzine di 13 e 15 anni. Un mese dopo l’arresto del finanziere, lui si è suicidato in carcere e ad oggi il caso ancora non è del tutto risolto. A distanza di anni escono nuovi nomi di persone coinvolte, tra vittime e carnefici.
Il dossier è davvero immenso e si parla di ben 4 parti nelle quali ci sono tantissime prove che, oltre ad aver incastrato il fautore, potrebbero incastrare tanti altri personaggi noti. Per ora sono emersi altri nomi come quello del principe Andrea, ma anche di Mick Jagger, Tom Ford, Bill Clinton, Bill Gates e tanti altri.
Epstein files: cosa contengono i grossi faldoni e perché Trump potrebbe essere immischiato
Gli Epstein files sono divisibili in quattro parti: un ricco materiale che, nel 2019, incastrò il finanziere e che molti personaggi noti temono che possa venire aperto e che il proprio il loro nome sia tra quei documenti. Nei files dunque le quattro parti sono così suddivise:
- Black Book, il libro nero e segreto, ovvero la rubrica personale di Epstein, in cui c’erano i nomi e i numeri di telefono dei personaggi appartenenti al mondo del cinema o della politica. Non è immediato il coinvolgimento di questi personaggi tra gli scandali di abusi sessuali ma la maggior parte di questi sono stati chiamati a testimoniare e più di qualcuno potrebbe essere coinvolto nella famosa tratta.
- Logbook, ovvero il registro dei voli sul suo jet privato, il Lolita Express, che veniva usato per portare i diretti interessati verso le proprietà del finanziere, dove avvenivano i vari rapporti sessuali. Tra questi un’isola privata delle Vergini, dove spesso venivano portate ragazze minorenni.
- Le testimonianze di vittime e collaboratori, ovvero tutte le denunce che ci sono state in questi anni e che hanno portato all’arresto di Epstein. Qui compaiono anche altri nomi, personaggi noti menzionati dai vari testimoni.
- Gli atti delle cause civili e penali contro Epstein e la sua ex amante e collaboratrice, Ghislaine Maxwell, che poi è stata condannata a 20 anni di carcere. Questi documenti non forniscono prove aggiuntive, ma rappresentano le prime prove dei primi processi che ci sono stati contro il finanziere, prima che morisse.
Il coinvolgimento di Trump sarebbe legato al Black Book, ovvero Epstein aveva il numero telefonico del tycoon registrato in quella particolare rubrica. Ciò non vuol dire che è automaticamente coinvolto, ma questa notizia era già trapelata anni fa. A questo punto ci si chiede come mai Musk abbia voluto rimarcare il fatto: magari è a conoscenza di altre informazioni top secret su questo caso molto controverso.
