La tanto attesa “conversazione” tra Elon Musk e Donald Trump sulla piattaforma X ha finalmente avuto luogo, anche se non senza intoppi. Iniziata con un ritardo di circa 45 minuti, la diretta ha subito problemi tecnici che Musk ha attribuito a un attacco informatico, anche se non è chiaro se si sia trattato realmente di un attacco o di un semplice sovraccarico di traffico.
Durante le oltre due ore di colloquio, l’ex presidente degli Stati Uniti ha colto l’occasione per rivendicare i suoi presunti successi durante il mandato presidenziale, tornando sui suoi cavalli di battaglia: la contestazione del cambiamento climatico, la lotta contro l’immigrazione irregolare, e le critiche alla gestione dell’attuale amministrazione Biden. Trump non ha esitato a definire Kamala Harris, sua avversaria alle prossime elezioni, come una “radicale di sinistra” e “incompetente“.
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Il candidato repubblicano ha poi parlato della politica estera, escludendo la possibilità di un imminente attacco iraniano contro Israele. Con un certo orgoglio, ha ricordato il periodo in cui “teneva sotto controllo” l’Iran, grazie alla sua capacità di limitare le entrate del paese bloccando l’acquisto di petrolio da parte della Cina. Trump ha inoltre espresso ammirazione per leader come Xi Jinping, Vladimir Putin e Nicolás Maduro, ribadendo che andare d’accordo con loro è “una buona cosa”.
Non sono mancati attacchi al sistema giudiziario, che Trump ha definito “malato”, e alla procura di New York, accusata di perseguitarlo. L’ex presidente ha anche ricordato un presunto attentato subito durante la campagna elettorale in Pennsylvania, sostenendo che l’immigrazione clandestina gli abbia salvato la vita. Mentre un cecchino mirava alla sua testa, Trump si sarebbe girato per mostrare un grafico sull’immigrazione, evitandone il colpo.
Trump ha poi annunciato il suo impegno a favore dell’estrazione nazionale di petrolio e gas, pur lodando la qualità delle auto elettriche Tesla, azienda di proprietà di Musk. Inoltre, ha sottolineato la necessità di una massiccia produzione di energia per competere con la Cina nella rivoluzione dell’intelligenza artificiale.
Musk, dal canto suo, non ha nascosto la sua simpatia per Trump, dichiarando: “Penso che tu sia la strada giusta. Dovresti vincere per il bene del Paese“. Secondo quanto riferito dall’imprenditore, la conversazione è stata seguita da 16,4 milioni di persone. Al termine della diretta, Musk ha invitato la vicepresidente Kamala Harris a partecipare a una futura trasmissione su X.
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