E’ stato fermato, fatto scendere dall’auto, bendato e portato via in una località sconosciuta: “A repentaglio la sicurezza nazionale”
Erano le 16 del pomeriggio quando il direttore generale ucraino della centrale nucleare di Zaporizhzhya, Igor Murashov, è stato fermato, bendato e arrestato dalla pattuglia russa. Durante il tragitto verso Enerhodar (sede della centrale nucleare), “il veicolo del direttore generale della centrale nucleare è stato fermato”, afferma il presidente dell’agenzia nucleare ucraina, Energoatom, Petro Kotin, “è stato portato fuori dall’auto e con gli occhi bendati è stato condotto in una località sconosciuta. Per il momento, continua Kotin, non ci sono informazioni sul suo destino”.
“Il direttore generale della ZNPP Ihor Murashov è una persona autorizzata e ha la responsabilità principale ed esclusiva per la sicurezza nucleare e dalle radiazioni della centrale nucleare di Zaporizhzhya”, dichiara ancora Petro Kotin. “La sua detenzione da parte dei russi mette a repentaglio la sicurezza operativa dell’Ucraina e della più grande centrale nucleare d’Europa”, conclude il presidente.