Da lunedì sera Tripoli è in fiamme. Scontri tra due milizie hanno provocato oltre 100 feriti e 27 morti. Il bilancio è in aggiornamento.
Tripoli nel caos: cosa è successo
Le violenze erano esplose due giorni fa dopo che la Forza speciale di deterrenza, che controlla l’aeroporto Mitiga e una parte della strada che porta a est, ha fermato il comandante della Brigata 444 Mahmoud Hamza, che viaggiava in quell’area. Ieri sera sono terminati gli scontri dopo aver raggiunto un accordo con il governo di unità nazionale del premier Abdul Hamid Dbeibah. Si attendono ulteriori aggiornamenti.