A più di un anno e mezzo dall’inizio del conflitto russo in Ucraina, nel febbraio 2022, la Russia ha avviato una nuova campagna di arruolamento per aumentare il numero di soldati nel proprio esercito senza però annunciare alcuna mobilitazione.
Questa volta, secondo quanto riportato da Adnkronos, si tratterebbe però di una campagna molto particolare. Si chiede infatti di arruolarsi nell’esercito russo a coloro che hanno dei debiti con la banca.
A raccontare questa nuova mossa del governo di Vladimir Putin è il sito locale di Krasnoyarsk, News Ngrs24.ru rilanciato da Meduza, il quale riporta quanto successo ad una donna del luogo.
Russia, costretta ad arruolarsi per estinguere debiti
La donna, una madre single di Krasnoyarsk aveva chiesto alla banca un prestito di circa 800 000 rubli (equivalenti a 8 400 euro) per ristrutturare la casa dove vive con i due figli di 9 e 13 anni. Dopo aver divorziato dal marito però non aveva più potuto pagare le rate del mutuo.
Negli scorsi giorni ha trovato, sulla propria auto, una convocazione da parte dell’ufficio giudiziario e un documento in cui veniva invitata a contattare l’ufficio militare per arruolarsi nell’esercito russo in modo così da ripagare i suoi debiti con la banca.
La donna, che non ha fatto il servizio militare, ha però rifiutato di arruolarsi in quanto deve badare ai due figli.
Dal canto suo, l’ufficio giudiziario ha dichiarato che “tali accomandazioni non sono personalizzate, si tratta di informative per i debitori, perché la retribuzione dei debiti è sospesa se il debitore partecipa ad azioni di combattimento nelle forze armate russe”.