L’annuncio del Pontefice che convoca il concistoro il prossimo 27 agosto: tra i nuovi porporati cinque sono italiani. Zuppi: «Umiltà, disinteresse e beatitudine»
Ventuno nuovi cardinali, cinque sono italiani. Convocato il concistoro il prossimo 27 agosto: lo ha annunciato Papa Francesco in piazza San Pietro, al termine del Regina Caeli. Tra i nuovi porporati, cinque sono italiani: si tratta di Oscar Cantoni, vescovo di Como; Arrigo Miglio, arcivescovo emerito di Cagliari; padre Gianfranco Ghirlanda, professore di Teologia; monsignor Fortunato Frezza, canonico di San Pietro.
I nuovi nomi
Il più giovane tra i nuovi cardinali sarà il 48enne Giorgio Marengo, prefetto apostolico di Ulan Bator, in Mongolia. Fra le nomine anche tre capi di dicastero della Curia: l’inglese Arthur Roche (prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti), il coreano Lazzaro You Heung sik (prefetto della Congregazione per il clero) e lo spagnolo Fernando Vérgez Alzaga (presidente della Pontificia Commissione e presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano).
«Preghiamo per i nuovi cardinali – ha chiesto il Santo Padre – affinché confermando la loro adesione a Cristo mi aiutino nel mio ministero di vescovo di Roma per il bene di tutto il santo popolo fedele di Dio».
“Esprimiamo gratitudine a Papa Francesco per il dono di cinque nuovi cardinali, figli delle nostre Chiese», è il commento del cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana. «A nome delle Chiese che sono in Italia, auguro a ciascuno di loro di rispondere a questa chiamata con i sentimenti che il Papa ci ha consegnato durante il Convegno di Firenze nel 2015: umiltà, disinteresse e beatitudine. Nella consapevolezza di essere servitori di un amore che ci precede e ci supera, ai nuovi cardinali l’amicizia e l’affetto dell’Episcopato italiano, insieme al ricordo nella preghiera».