Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono arrivate alla fine e danno il cambio a Los Angeles che ospiterà i giochi nel 2028. Parigi però è ancora in fibrillazione, perché pronta a ospitare anche le Paralimpiadi a fine agosto.
Olimpiadi, al via la cerimonia di chiusura
Alle 21 precise di ieri sera si è tenuta la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi, con il brano Sous le Ciel de Paris di Edith Piaff che apre la serata. La canzone viene interpretata sotto alla mongolfiera dorata fuori lo stadio con la fiamma olimpica che ha arso per due settimane nei Giardini delle Tuileries.
Dopodiché all’interno dello stadio arrivano il presidente Emmanuel Macron e la moglie Brigitte che si posizionano in tribuna autorità insieme al presidente del Cio, Thomas Bach. L’orchestra esegue poi l’inno nazionale francese. Entrano così i portabandiera, per l’Italia Rossella Fiamingo e Gregorio Paltrinieri, che il 30 luglio hanno conquistato due medaglie a solo un quarto d’ora di distanza. Vengono seguiti dagli atleti. L’Italia in queste Olimpiadi ha ottenuto in totale 40 medaglie: 12 ori, 13 argenti e 15 bronzi.
La cerimonia da subito vuole rendere omaggio alla storia delle Olimpiadi partendo dalla nascita in Grecia. Il nuotatore francese Léon Marchand ha spento il braciere olimpico, simbolo di questi giochi olimpici, dato che ogni notte una mongolfiera lo portava nei cieli di Parigi. Questo verrà riacceso a fine agosto per i giochi paralimpici.
I discorsi delle autorità
Il presidente del comitato organizzatore dei giochi, Tony Estanguet, ha dichiarato: “I luoghi di questi Giochi rimarranno nella storia. Parigi si è trasformata in una festa e la Francia si è unita come mai prima. Non mi sono mai sentito così orgoglioso di essere francese. Voi atleti siete stati eccezionali. E non è mancato nemmeno il numero record di proposte di matrimonio. Auguro il meglio a Los Angeles 2028”.
Il presidente del Cio, Thomas Bach ha fatto un discorso sulla pace: “Nonostante tutte le tensioni globali, siete arrivati qui per far risplendere Parigi come mai prima. Le vostre performance sono state straordinarie, con gare che hanno raggiunto la perfezione. Ci avete dimostrato la grandezza di cui siamo capaci come esseri umani. Avete vissuto insieme nel villaggio olimpico in armonia, anche quando i vostri paesi sono divisi da conflitti. Avete contribuito a creare una cultura di pace.”
“Grazie per averci fatto credere in un mondo migliore per tutti. Questi Giochi non potevano che ispirare il mondo, i nostri amici francesi hanno preparato un palcoscenico fantastico. Più della metà della popolazione mondiale ha condiviso questa spettacolare rappresentazione dell’unità dello spirito umano nelle diversità“. Quindi “lo spirito di pace è il messaggio che le Olimpiadi lasciano al mondo”.
La consegna a Los Angeles
L’inno olimpico risuona e inizia il passaggio di consegna da Parigi a Los Angeles dove si terranno i giochi olimpici nel 2028: la bandiera olimpica passa dalle mani della sindaca parigina, Anne Hidalgo, a quelle della sindaca di Los Angeles Karen Bass. Segue poi l’inno nazionale statunitense. Per rimarcare questo passaggi entra in scena Tom Cruise che si cala dal tetto dello stadio, prende la bandiera olimpica e va via in moto.
Nelle immagini corre sulle strade parigine e prende un aereo dal quale scende col paracadute sulle note dei Red Hot Chili Peppers. Arriva poi a Los Angeles, dove la scritta Hollywood contiene due “O” aggiuntive per richiamare i cerchi olimpici. Leon Marchand porta la fiamma olimpica che viene spenta con un soffio. Il presidente Bach dichiara chiusi i giochi di Parigi: inizia il quadriennio di Los Angeles.
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