È ormai nota la notizia della cattiva qualità dell’acqua della Senna, il fiume parigino, soprattutto per le Olimpiadi in corso proprio nella capitale francese. E purtroppo è fresco il rinvio a domani della gara di triathlon maschile che si sarebbe dovuta disputare nella giornata di oggi. La decisione è stata presa questa notte dal Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici, dal World Triathlon, dal team medico e dai funzionari della città.
Già erano stati annullati i due allenamenti che erano previsti domenica e lunedì per lo stesso motivo. La gara dovrebbe quindi tenersi domani alle 10.44 dopo quella femminile prevista per le 8. Anche se c’è molta perplessità che verrà svolta regolarmente, rischiando di non poter terminare tutte e tre le discipline previste dallo sport – nuoto, ciclismo e corsa. Il processo di bonifica che è stato fatto non è evidentemente servito a molto.
Olimpiadi 2024, l’inquinamento della Senna
L’acqua della Senna, secondo il comunicato, nonostante un miglioramento nelle ultime ore, non rispetterebbe gli standard richiesti. I livelli di Escherichia coli e degli altri batteri sono troppo alti per permettere agli atleti di gareggiare nel fiume. Ciò non è una novità, infatti la Senna risulta non balneabile da almeno 100 anni, e oggi in modo particolare risulta troppo inquinata.
Nella giornata di oggi ci saranno ulteriori analisi nelle acque della Senna e un incontro con i tecnici di tutti i Paesi per gli ultimi aggiornamenti. Una soluzione possibile è il contingency day del 2 agosto, nel caso domani non si potesse ancora gareggiare, anche se per i prossimi giorni è prevista pioggia. L’acqua, prima della gara, dovrà risultare necessariamente in linea agli standard previsti da Workd Triathlon per disputare la gara di nuoto. Al primo posto ci deve essere sempre la salute degli atleti.
Altra possibile soluzione è quella di annullare il nuoto e lasciare corsa e ciclismo, per spostare le gare della disciplina rimanente a Vaires-sur-Marne, sul fiume Marna a est di Parigi. Ma questa soluzione non è molto apprezzata dagli atleti.
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