Secondo il rapporto dell’Agenzia dell’Ue per l’asilo lo scorso anno c’è stato il boom di minorenni che hanno intrapreso il viaggio senza essere accompagnati. Il 53% delle domande provengono dall’Afghanistan
Il 2021 ha registrato il numero più alto di minori non accompagnati in cerca di un rifugio nei paesi Ue e dell’area Schengen dal 2017. A riportarlo è il rapporto dell’Agenzia dell’Ue per l’asilo che ha segnalato un aumento con 23.600 domande e con una percentuale stabile intorno al 4%.
Nel report è stato individuato un forte aumento del numero di domande da parte di minori provenienti dall’Afghanistan e dalla Siria. Nel dettaglio, lo studio ha riportato che il 53% delle domande di minori non accompagnati sono afghani, seguono i siriani con una certa distanza con il 16%, poi ci sono i bengalesi 6% e somali 5%.
Inoltre, secondo quanto riportato dallo studio circa i due terzi dei minori non accompagnati richiedenti asilo hanno un’età compresa tra i 16 e i 17 anni. Le bambine rappresentavano solo il 6%.
Lo studio ha messo in evidenza anche il numero degli attraversamenti illegali delle frontiere Ue rilevate nel 2021 che è stato poco inferiore a 200.000. L’agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) ha riportato, inoltre, che sono state rilevate: «Fluttuazioni nel numero di attraversamento lungo diverse rotte migratorie, alcune delle quali hanno registrato aumento significativi, mentre altre hanno osservato flussi relativamente stabili rispetto al 2020».