Nel giorno in cui si ricorda il terzo anniversario dell’inizio del conflitto in Ucraina l’attenzione è massima. Il pericolo che in Europa possano verificarsi episodi violenti o anche di matrice terroristica preoccupa le autorità competenti, consapevoli delle difficoltà che, proprio in questo periodo, riguardano Mosca, Kiev, così come Bruxelles. Intorno alla 8 di questa mattina, uno dei timori si è purtroppo avverato.
Due ordigni esplosivi sono stati lanciati contro la facciata del consolato russo a Marsiglia, in Francia. Inizialmente, le forze dell’ordine francesi ritenevano che potesse trattarsi di due molotov, ovvero due bottiglie colme di liquido infiammabile, ma grazie alle indagini è stato possibile chiarire che in realtà si trattava di due esplosivi veri e propri. Solo uno dei due ordigni è però esploso, provocando un boato e un gran fragore nel cortile dell’edificio, ma nessun ferito o decesso.
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#BREAKING: Explosion reported at the Russian Consulate in Marseille of France after Molotov cocktails were hurled inside the Consulate Premises. No injuries have been reported as of now. Security parameters reported outside the embassy. Russian Foreign Ministry Spokesperson has… pic.twitter.com/UVhUWueOMg
— Aditya Raj Kaul (@AdityaRajKaul) February 24, 2025
L’attacco è avvenuto intorno alle 7:30 del mattino, in Avenue Ambroise-Parè, nell’VIII arrondissement di Marsiglia. In questo stesso quartiere sono presenti numerose altre ambasciate, tra cui quella di Egitto, Tunisia e Armenia. Sul posto sono intervenute diverse volanti della polizia locale, oltre a diversi mezzi dei vigili del fuoco. Immediato l’inizio delle operazioni di bonifica e sminamento al fine di rendere nuovamente accessibile e sicuro l’edificio diplomatico.
Zakharova: “Quanto accaduto a Marsiglia sembra attacco terroristico”
La reazione della Russia a quanto avvenuto è stata durissima. Il primo a esprimersi è stato il console generale russo a Marsiglia, Stanislav Oranskiy, che ha confermato l’avvenuta esplosione all’interno del giardino del consolato. La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha sottolineato che quanto avvenuto avrebbe “tutti i tratti distintivi di una attacco terroristico“.
L’agenzia Tass ha poi riportato che la portavoce avrebbe chiesto alle autorità francesi di dare inizio alle indagini sull’accaduto, al fine di comprendere chi possa essere il responsabile o i responsabili, e chiarire se vi sia un collegamento con l’anniversario che cade proprio in questa giornata. Inoltre, dalla Russia giunge la notizia di un rafforzamento della sicurezza nelle missioni russe all’estero. “Il ministero sta prendendo tutte le misure necessarie per richiamare l’attenzione sulla necessità di rafforzare tutte le misure di sicurezza“, ha infatti sostenuto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.
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