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Khaby Lame, problemi con il visto: arrestato poi scarcerato, il tiktoker lascia gli Usa

Khaby Lame pare che sia stato arrestato negli Usa per dei illeciti commessi in quanto immigrato: ma non compare nella lista Ice

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Khaby Lame, tiktoker italiano famoso in tutto il mondo, è stato arrestato negli Usa, seppur il suo nome non compariva sul sito dell’agenzia per le frontiere. Secondo quanto è stato possibile apprendere, alla base del fermo, sembra che del content creator non abbia rispettato la legislazione che riguarda l’immigrazione e che quindi sia stato segnalato alle autorità competenti.

Ad annunciare la notizia sul proprio profilo X, è stato l’influencer Bo Loudon, amico di Barron Trump, figlio del presidente degli Usa e di Melania. In base a quanto da lui sostenuto, Khaby Lame è stato fermato a Las Vegas e si trova sotto custodia dell’Ice (United States Immigration and Customs Enforcement), nel centro di detenzione in Nevada, a Henderson.

A stretto giro arriva la conferma dalle autorità per l’immigrazione che specificano come Lame sia stato fermato “venerdì dall’Immigration and Customs Enforcement (Ice) degli Stati Uniti in Nevada per violazioni delle leggi sull’immigrazione“, si riferisce nella nota dell’Ice nella quale si precisa che all’influencer sia stata data la possibilità di lasciare il Paese ed è partito. Nello specifico, il tiktoker italo-senegalese è entrato negli Stati Uniti il 30 aprile scorso e avrebbe però superato i termini del suo visto. “Gli è stata concessa la possibilità di partire volontariamente il 6 giugno e da allora ha lasciato gli Stati Uniti“, si scandisce ancora nel comunicato diffuso dall’Immigration and Customs Enforcement.

Khaby Lame: il dubbio sull’arresto

Appena Loudon ha fatto l’annuncio subito la notizia è rimbalzata sui avri siti; ma in realtà nei documenti ufficiali dell’Ice, dato che la lista è consultabile, non compare il nome di Khaby Lame. Questa anomalia è molto strano e quindi ci si chiede come l’influencer sia venuto in possesso di tale informazione.

Repubblica ha contattato il suo manager, Nicola Paparusso, che ha rivelato di non collaborare più con lui da tempo e che attualmente di lui si occupa la sua famiglia che sta in Senegal. Però nega che possa essere stato commesso un illecito dal tiktoker: “Khaby è un bravo ragazzo, se davvero è in arresto potrebbe essere per una irregolarità amministrativa, nel senso che magari non aveva un visto valido per lavorare negli Usa, o per una questione fiscale, forse gli contestano il mancato pagamento delle tasse sui guadagni in America“.

Finora i suoi social sono in silenzio e la notizia non è stata né confermata né smentita, bisognerà attendere qualche ora per capire se davvero Khaby Lame è stato arrestato negli Usa.

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