Tutti hanno notato le continue defaiance dell’attuale presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden. Apparso chiaramente confuso nel dibattito televisivo con il contendente Donald Trump per le prossime elezioni presidenziali americane. Condizione che, diventando sempre più frequente, fa preoccupare i dem. Tanto che si è parlato addirittura di chi potrebbe prendere il suo posto come candidato per il prossimo mandato presidenziale. Le cause ancora ignote o volontariamente taciute, hanno lasciato spazio a varie ipotesi. Analizzando il caso si pensa ad un presunto disturbo cognitivo che andrebbe ad incidere sul linguaggio. Dettaglio che potrebbe influenzare significativamente l’esito delle prossime elezioni.
Le figuracce di Joe Biden
Nel corso degli anni abbiamo assistito a momenti di confusione, lapsus e gaffe inaspettati e ritenuti fuori luogo. In un articolo, redatto dal giornalista Enrico Bona, sono state raggruppate le figuracce più celebri del presidente. Impossibile dimenticare quando chiese ad un senatore paraplegico di mettersi in piedi in occasione di un’ovazione, o quando confuse Margaret Thatcher, ex primo ministro del Regno Unito per Theresa May, anche lei ex primo ministro del Regno Unito. Recentemente ha affermato che il leader Russo, Vladimir Putin “sta chiaramente perdendo la guerra in Iraq”. Mentre nel febbraio del 2024 ha raccontato di aver incontrato Mitterrand, ex presidente francese deceduto 30 anni fa.
I tre tentativi
Joe Biden, è il 46esimo presidente eletto degli Stati Uniti d’America. Si è insediato nella casa bianca nel 2021 vincendo contro Donald Trump nel 2020. È in carica nel suo secondo mandato. Precedentemente ha svolto il ruolo di vice presidente quando la Casa Bianca era presieduta dal democratico Barack Obama nel 2009. Appartiene al gruppo dell’attuale partito democratico negli States. Nasce a Scranton (Pennsylvania) nel 1942, di origini irlandesi, il suo vero nome è Joseph Robinette Biden jr. Studia come avvocato e successivamente intraprende una lunga carriera politica che ebbe inizio nel 1969 entrando nel Consiglio della sua Contea. Dove ha ricoperto varie cariche in Senato fino al 2009. Concorre in seguito per la presidenza 3 volte. La prima volta nel 1988 perdendo contro Michael Dukakis. Situazione analoga nel 2008, quando è superato da Hillary Clinton e Barack Obama. Fino a vincere le elezioni nel 2021.