L’Iran ha lanciato 200 missili contro Israele, giustificando l’attacco come una reazione al “martirio” di Ismail Haniyeh, Sayyed Hasan Nasrallah e Nilforooshan, secondo quanto dichiarato dai Pasdaran. “Abbiamo colpito il cuore delle terre occupate“, hanno aggiunto i Guardiani della Rivoluzione. Nelle stesse ore, ci sono stati due ulteriori attacchi: uno in un centro commerciale di Tel Aviv e l’altro alla metropolitana leggera di Giaffa, quest’ultimo costato la vita a otto persone e ritenuto di matrice terroristica dalla polizia. Il presidente americano Joe Biden ha ordinato all’esercito degli Stati Uniti di “supportare Israele nella sua difesa e abbattere i missili” diretti verso lo stato ebraico.
“L’Iran è ora in stato di guerra“. Lo ha dichiarato il ministero dell’Intelligence iraniano avvertendo che Teheran affronterà i Paesi che dovessero sostenere Israele.
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Il segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, ha comunicato al suo omologo israeliano, Yoav Gallant, che Washington ha “aumentato la prontezza delle forze” nella regione in previsione di un possibile attacco iraniano. Questa telefonata è avvenuta prima del lancio di centinaia di missili da parte dell’Iran verso Israele. Secondo una dichiarazione del Pentagono, Austin e Gallant hanno discusso delle gravi conseguenze che l’Iran potrebbe affrontare nel caso decidesse di attaccare direttamente Israele.
Il presidente americano, Joe Biden, ha istruito l’esercito degli Stati Uniti a “supportare Israele nella sua difesa e abbattere i missili diretti verso il paese”, secondo quanto comunicato dalla Casa Bianca. Biden e la vicepresidente Kamala Harris, che è candidata alle elezioni presidenziali statunitensi del mese prossimo, stanno entrambi monitorando l’attacco dell’Iran a Israele dalla sala operativa della Casa Bianca, come riportato in un comunicato ufficiale.
Lo spazio aereo israeliano è stato riaperto dopo la conclusione dell’attacco missilistico iraniano. Lo ha annunciato l’autorità aeroportuale israeliana. I servizi di soccorso in Israele hanno comunicato che due persone sono rimaste leggermente ferite a Tel Aviv a seguito dell’attacco missilistico lanciato dall’Iran. Altre persone hanno riportato ferite mentre cercavano di mettersi in salvo nei rifugi. Questa notizia è stata riportata da Haaretz.
Si è concluso a Palazzo Chigi, dopo circa 30 minuti, il vertice convocato dalla premier Giorgia Meloni in risposta all’attacco dell’Iran a Israele. Alla riunione erano presenti il ministro della Difesa, Guido Crosetto, il titolare degli Affari Esteri, Antonio Tajani (in collegamento da remoto), i vertici dei servizi segreti, il consigliere diplomatico della presidente del Consiglio, Fabrizio Saggio, e il sottosegretario Alfredo Mantovano, autorità delegata all’Intelligence.
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