Un incidente catastrofico con un bilancio coinvolti senza precedenti. Sono saliti ad almeno 7 i morti nello schianto di un aereo cargo Ups che è precipitato ed è esploso mentre decollava dall’aeroporto internazionale Muhammad Ali di Louisville, nel Kentucky. Almeno 11 persone sono rimaste ferite in quello che è stato un impatto che ha sconvolto l’intera comunità.
L’aereo esploso era un Mcdonnell Douglas MD-11 costruito nel 1991 e, da ricostruzioni emerse, sarebbe precipitato intorno alle 17.15 ora locale, ovvero le 23.15 in Italia, mentre era in partenza per Honolulu dall’Ups Worldport.
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Numerosissimi i video che riprendono l’intera scena che hanno fatto il giro di internet. Filmati in cui si vedono distintamente le fiamme avvolgere l’ala sinistra dell’aereo e una scia di denso fumo nero. Una scena da brividi in cui l’aereo di solleva leggermente da terra prima di schiantarsi ed esplodere in un’enorme palla di fuoco.
Un impatto talmente violento da aver causato anche la distruzione di un edificio collocato vicino la fine della pista. E dalle autorità locali si specifica che dei sette morti, 4 non erano a bordo dell’aereo. Secondo la polizia, l’aereo si è fermato a circa 5 km dall’aeroporto, e poco dopo l’incidente, un grande incendio è divampato estendendosi per diverse centinaia d metri in una zona di hangar e parcheggi.
Quello di Louisville è il più grande centro di smistamento pacchi dell’azienda Ups e in seguito al drammatico incidente, la società ha annunciato di aver deciso di sospendere lo smistamento dei pacchi presso il centro in questione, senza specificare quando riprenderà. Una situazione che ha implicato la chiusura dell’aeroporto e che comunque andrà ad incidere particolarmente su quello che è trend giornaliero. L’hub infatti impiega migliaia di lavoratori, ha 300 voli giornalieri e smista più di 400.000 pacchi all’ora.
La tragica vicenda purtroppo non lascia sperare che il bilancio morti possa fermarsi con il passare delle ore, bensì peggiorare. L’aereo aveva “tre membri dell’equipaggio a bordo“, ha precisato in un comunicato separato il vettore Ups, la cui sede della divisione aerea si trova a Louisville. In ogni caso, le notizie sono ancora scarne e poco dettagliate e in continuo aggiornamento, come ha tenuto a specificare anche il governatore Andy Beshear via X, aggiungendo che sono anche stati dispiegati strumenti di controllo della qualità dell’aria.
Al momento, gli investigatori dell’Agenzia americana per la sicurezza dei trasporti si sono recati sul posto per valutare nel dettaglio i danni nonché condurre i rilievi necessari ai fini delle indagini che dovranno ricostruire dettagliatamente la drammatica vicenda.
Un tragico incidente che si verifica in un momento estremamente delicato, in cui le conseguenze della paralisi di bilancio, dovuta a un disaccordo tra repubblicani e democratici al Congresso, si fanno sentire in modo particolare nel settore del trasporto aereo. Sono diverse settimane che si sta verificando una carenza di controllori di volo, che dal primo ottobre starebbero lavorando senza essere pagati, che sta causando ritardi e cancellazioni di volo in tutti gli Stati Uniti. Se la paralisi del bilancio dovesse protrarsi oltre questa settimana, come ha avvertito il ministro dei Trasporti, Sean Duffy, lo spazio aereo americano potrebbe addirittura essere parzialmente chiuso.
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