Harris-Trump, tensione alle stelle: testa a testa nei sondaggi

Redazione
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In uno scenario politico sempre più acceso, Kamala Harris e Donald Trump si preparano a un autunno di scontri diretti in vista delle elezioni presidenziali di novembre. Durante un recente evento con la vicepresidente Harris, Joe Biden, nel suo primo intervento pubblico dopo il ritiro dalla corsa presidenziale, ha attirato l’attenzione con un’espressione apparentemente ironica nei confronti del suo avversario repubblicano, storpiando il nome di Trump in “Donald Dump” (che in inglese significa discarica, ma anche “cagata” in slang).

Trump, Vance vicepresidente
Vance vicepresidente

La campagna di Kamala Harris ha confermato che ci saranno due dibattiti presidenziali tra Harris e Trump e uno vice-presidenziale tra i rispettivi compagni di corsa, Tim Walz e J.D. Vance. I dibattiti si terranno il 10 settembre e il 1° ottobre, con un’ulteriore possibilità di confronto a ottobre. Questa decisione segna la fine di un acceso dibattito sui dibattiti stessi, con la campagna di Trump che aveva spinto per ulteriori incontri rispetto a quanto inizialmente concordato.

Tim Waltz
Tim Waltz

L’ingresso tardivo di Harris nella corsa presidenziale, in sostituzione di Joe Biden, ha rimescolato le carte in una campagna che già vedeva Trump in testa nei sondaggi. Tuttavia, l’ascesa di Harris ha portato a un rapido recupero nei sondaggi, con il ticket Harris-Walz che è riuscito a ribaltare il vantaggio repubblicano, attirando anche folle entusiaste durante i comizi e stabilendo nuovi record di raccolta fondi.

Nel frattempo, Trump ha continuato a farsi notare con le sue uscite pubbliche, come il recente video su TikTok, in cui ha criticato Harris sulla gestione dell’economia, storpiando il suo nome in “Camila”. Inoltre, ha accettato di partecipare a vari dibattiti, inclusi quelli organizzati da ABC, Fox News e NBC.

Sul fronte repubblicano, J.D. Vance ha espresso speranze che il candidato indipendente Robert F. Kennedy Jr. si ritiri dalla corsa, sostenendo che la sua candidatura stia indirettamente favorendo Harris. Kennedy, tuttavia, ha dichiarato di non avere intenzione di ritirarsi, affermando che il Partito Democratico di Harris non rappresenta i suoi valori.

Secondo un sondaggio recente del Pew Research Center, Harris e Trump sarebbero testa a testa a livello nazionale, con Harris al 46% e Trump al 45%. Un dato significativo rispetto ai mesi precedenti, che vedeva Trump in vantaggio su Biden, il quale ha ora ceduto il posto alla vicepresidente. Con l’avvicinarsi delle elezioni, il Secret Service ha approvato nuove misure di sicurezza per proteggere Trump durante i comizi, compresi vetri antiproiettile e altre tecnologie avanzate, a seguito dell’attentato di luglio. Queste misure sottolineano la crescente tensione e la posta in gioco di questa elezione, che potrebbe ridefinire il futuro politico degli Stati Uniti

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