Gusttavo Lima indagato in Brasile: accusato di aver fatto fuggire due ricercati

Il cantante si trova al momento a Miami, da dove avrebbe dichiarato di essere innocente e di non aver "fatto nulla di male"

Redazione
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Il cantante brasiliano Gusttavo Lima è ricercato dalla polizia del suo Paese d’origine. L’artista sarebbe infatti accusato di aver fatto fuggire dal Paese due ricercati e di essere colluso con una presunta organizzazione criminale che opera nel gioco d’azzardo illegale e nel riciclaggio di denaro. Una notizia sconvolgente per i fan del cantante, che ora rischiano di vedere il loro idolo al centro di un processo penale.

Il mandato di arresto è stato emesso questa mattina dallo Stato brasiliano del Pernambuco, che ha ordinato la custodia cautelare del cantante. Le informazioni sarebbero state rilasciate in anteprima dalla testata Folha di San Paolo, in cui si legge che il giudice avrebbe anche predisposto il sequestro del passaporto di Gusttavo Lima e il blocco dei suoi conti bancari.

Le accuse contro Gusttavo Lima

Secondo quanto scritto nel provvedimento riguardante il cantante, sembrerebbe che Lima abbia accompagnato una coppia di amici in Grecia, nonostante questi fosse ricercati e non potessero lasciare il Paese. Nel documento, inoltre, l’artista sarebbe descritto come un uomo con una “preoccupante mancanza di considerazione per la giustizia“. I due ricercati, infatti, avrebbero raggiunto la Grecia per festeggiare il compleanno dell’artista, ma poi non sarebbero rientrati in Brasile.

All’inizio del mese, un aereo appartenente a una delle società del cantante è stato sequestrato a Jundiaí, nell’entroterra di San Paolo. Gusttavo Lima si troverebbe a Miami, da dove ha annunciato di “non aver fatto niente di male” e sostenendo che non vi siano prove contro la sua persona. “Questa richiesta di carcerazione verrà revocata, ho fiducia in Dio” ha aggiunto l’artista. Inoltre, è stata rilasciata anche la comunicazione ufficiale dei legali dell’artista, che hanno descritto come “ingiusta” e “priva di base giuridica” la misura cautelare richiesta nei confronti del loro assistito.

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