Germania, saluto nazista punibile anche se fatto con il braccio sinistro

Mentre in Italia prosegue la polemica sollevata da Fanpage.it per l’estremismo mussoliniano di Gioventù Nazionale, in Germania la legge contro l’apologia al Nazismo subisce un ulteriore giro di vite, dimostrando di essere nettamente più severa della nostra 

Redazione
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In Germania, il saluto nazista è perseguibile penalmente, indipendentemente dal braccio utilizzato per compierlo. Questa è la conclusione a cui è giunto il tribunale superiore di Hamm, confermando una condanna precedentemente emessa nei confronti di un uomo di 51 anni di Brema. La sentenza sottolinea l’inequivocabile illegalità del gesto, anche se compiuto con il braccio sinistro.

Secondo quanto riportato dai media tedeschi e dall’emittente Ntv, l’uomo avrebbe compiuto il gesto nel 2022 a Munster, durante una riunione del G7. L’uomo, nel tentativo di difendersi, ha dichiarato di aver utilizzato il braccio sinistro per motivi provocatori, ritenendo erroneamente che ciò non fosse proibito. Tuttavia, sia il tribunale distrettuale che quello regionale di Munster lo hanno giudicato colpevole, condannandolo a pagare una multa di 600 euro.

Germania: ferma condanna al saluto nazista

In seguito alla condanna, l’imputato ha presentato una richiesta di revisione al tribunale di Hamm, che è stata respinta come infondata. La Corte costituzionale federale e altri tribunali superiori avevano già stabilito che non vi è alcuna differenza nel compiere il saluto nazista con il braccio destro o sinistro; il gesto rimane vietato in ogni caso. L’indicazione dei tribunali è chiara e univoca: il saluto nazista, indipendentemente dal braccio utilizzato, è un gesto proibito dalla legge tedesca.

Nella sua recente sentenza, il tribunale di Hamm ha ribadito le valutazioni precedenti della Corte costituzionale federale e di altri tribunali superiori, affermando che il saluto nazista rappresenta un gesto vietato e dovrebbe essere fondamentalmente bandito dalla società e vita politica. La corte ha sottolineato che l’imputato non può invocare il fatto di aver usato intenzionalmente il braccio sinistro per provocare i suoi oppositori politici come una scusa valida.

Legge tedesca vs legge italiana

La sentenza di Hamm invia un messaggio forte e chiaro: gesti estremisti come il saluto nazista non sono considerati strumenti validi di controversia politica e comporteranno sanzioni per coloro che li ostentano. Questa decisione è parte di un più ampio contesto di lotta contro l’estremismo e il neo-nazismo in Germania, confermando l’impegno delle istituzioni a mantenere saldi i principi democratici e di rispetto reciproco. 

Al contrario, in Italia pur essendo presente una legge che vieta l’apologia al fascismo, questa spesso non viene applicata, portando le istituzioni a chiudere un occhio rispetto a comportamenti che altrimenti dovrebbero essere giudicati con forte severità. Ad esempio, pochi mesi fa la Corte di Cassazione ha affermato che, pur rimanendo valida la legge, questa non si applichi in occasioni di natura commemorativa, cosa che ha sollevato diverse polemiche.

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