Il funerale di Charlie Kirk sarà oggi una delle zona calde degli Stati Uniti. L’ultimo saluto all’attivista Maga (Make America Great Again), ucciso lo scorso 10 settembre mentre teneva un comizio nel campus della Utah University, ha attirato l’attenzione di centinaia di migliaia di persone, che ora si sono riversate a Glendale, città in cui si terranno le esequie. Nessuna chiesa o celebrazione in famiglia, gli Stati Uniti hanno deciso di riservare lo State Farm Stadium di Glendale per onorare l’eredità del fondatore di Turning Point, l’organizzazione giovanile basata sulle basi politiche del partito repubblicano.
A soli 31 anni, Kirk aveva dimostrato di saper muovere le masse e aveva raccolto intorno a sé un cospicuo seguito di giovani che avevano iniziato ad interessarsi alla politica. Proprio di fronte a questo interesse fortissimo per il suo mandato, il presidente Usa, Donald Trump, ha deciso di essere presente alle esequie, insieme al suo vice, Jd Vance, e ad altri leader politici e sostenitori.
Trump sembrava particolarmente interessato alla vicenda, tanto da essere stato lui ad annunciare la morte di Kirk così come l’arresto di Robinson, il 22enne sospettato di aver ucciso l’attivista. A pochi giorni dall’omicidio, il Tycoon aveva confermato di voler prendere parte alle esequie, sostenendo che Kirk fosse un “martire della verità e della libertà“. Il tutto senza sapere le motivazioni dell’omicidio o il nome di un sospetto.
Charlie Kirk, Glendale blindata per i funerali
La famiglia Kirk, ora composta solo da Erika e i due figli di Charlie, vive a Gelndale, dove si trova la sede principale di Turning Point. Proprio per questo è stato deciso di far svolgere i funerali in Arizona. Dato il clima di tensione e attesa che continua a crescere negli Usa, il Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti (Dhs) ha rafforzato le misure di sorveglianza e sicurezza nella città, arrivando anche a dispoegare agenti federali e collaborando con le autorità del posto.
Gli agenti hanno dichiarato di star “monitorando diverse minacce di credibilità sconosciuta“, rivolte a persone che avrebbero voluto prendere parte ai funerali. L’attenzione è alle stelle, tanto che il Dhs ha scelto di assegnare al funerale il suo livello di sicurezza più alto, solitamente riservato ad eventi di alto profilo, come il Super Bowl.
L’omaggio, intitolato “Building a Legacy: Remembering Charlie Kirk“, dovrebbe attirare una folla di oltre 100.000 persone. L’ingresso sarà gratuito e Turning Point ha invitato i partecipanti a vestirsi con il bianco, rosso e blu della bandiera americana.
