Taylor Swift è una ragazza come le altre, alla mano, che si lascia trasportare dalle sue emozioni, accogliendole e assimilandole attraverso i testi delle sue canzoni. La sua capacità di trasmettere con trasparenza e sincerità tutto ciò che vive e che sente, l’ha resa la star più amata e seguita al mondo.
La star arriverà in Italia il 13 e 14 luglio a Milano con il suo The Eras Tour, un tour in cui ogni concerto dura più di tre ore e in cui ripercorre tutta la sua carriera, con cambi d’abito e scenografie impressionanti.
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Taylor Swift, l’influenza della star sull’economia e la cultura dei paesi
Il successo della cantante è dato da moltissimi fattori. La sua capacità di far sentire vicini i fan, di rappresentarli, i diversi generi che nel tempo ha sperimentato, la sua battaglia contro la sua ex casa discografica che si è appropriata dei suoi brani e la risposta eroica della cantante che li ha reincisi tutti da capo. I fan di sempre che sono cresciuti insieme a lei e la capacità di attirare i giovani d’oggi e i fan di diverse fasce d’età, genere e nazionalità.
La swifteconomy
Il suo fenomeno è così particolare che viene studiato nelle università americane, il suo carisma riesce a convincere milioni di americani a votare alle elezioni, influenzandole in qualche modo. È stato persino inventato un nuovo termine per definire il modo in cui la cantante riesce a influire sull’economia di un paese: la swifteconomy, ovvero la capacità della star di mobilitare un paese, attraendo fan da tutti i lati della nazione.
Taylor Swift favorisce un’economia mobile: “I fan americani spendono denaro in voli, hotel, cibo, merchandising, felpe e magliette (1.300 a testa, ndr). E rivitalizzano così i capitali e gli affari delle città che la ospitano”, spiega Marco Leonardi, il professore di Economia politica alla facoltà di Scienze politiche di Milano. Molti paesi sono consapevoli dell’effetto che genera la star e per questo hanno voluto che inserisse almeno un concerto nel loro territorio. Nel Sud Est asiatico, per esempio, Singapore è riuscito a ottenere sei date del tour pagandone ognuna 3 milioni di dollari.
Un esempio della sua grandezza è il corso dedicato a lei nel Dipartimento di Letteratura inglese nella famosissima università statunitense di Harvard, in cui vengono analizzati sia i testi delle canzoni, che i suoi fan, in una completa indagine sociologica. I testi delle canzoni della star statunitense sono stati paragonati dalla docente del corso Stephanie Burt a quelli dei grandi artisti e poeti del passato.
Taylor Swift mobilita l’Italia
L’influenza di Taylor Swift si sta già verificando anche in Italia, dove fra qualche giorno atterrerà per due date del suo tour europeo. Avere la star a Milano, come già detto, porterà alla città un grandissimo giro di affari: analisi e dati di economisti ed esperti segnalano già grandissimi guadagni. Quando sono stati messi in vendita i biglietti su TicketOne lo scorso anno il sito è andato in crash e ora la città si prepara a ospitare le 160mila persone che parteciperanno agli eventi.
La città negli ultimi giorni ha registrato un aumento dei prezzi in tutti i settori, dagli alloggi al settore gastronomico. L’European Cities Marketing ha calcolato che le strutture ricettive registreranno un aumento del fatturato del 200-300% con una spesa media di 150-300 euro a notte. Anche il settore dei trasporti ha registrato un aumento del prezzo significativo nel capoluogo lombardo. Si prevede una spesa di 30 euro al giorno per ogni visitatore per spostarsi coi mezzi. Mentre per il settore della gastronomia sono previsti 50 euro al giorno.
A Milano sono aumentati anche i turisti statunitensi del 600% rispetto al 2023. Questo potrebbe essere anche la conseguenza di un aumento esponenziale dei biglietti dei concerti negli Usa, che rende più economica una trasferta in Europa.
Anche i biglietti rivenduti da siti autorizzati o persone non autorizzate sfruttano il fenomeno Swift per far schizzare i prezzi di chi vuole partecipare al concerto all’ultimo minuto.
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