Il sindaco Gualtieri si dichiara soddisfatto: “Il lavoro fatto ci colloca tra le eccellenze sia per la capacità di partecipazione ai bandi sia per la predisposizione delle procedure”
La città di Roma si colloca tra le eccellenze per capacità di partecipazione ai bandi del Pnrr. A dichiararlo è il sindaco Roberto Gualtieri. Lunedì 5 dicembre, in commissione speciale capitolina presieduta da Giovanni Caudo, Gualtieri ha sottolineato la propria soddisfazione circa i 245 progetti finanziati grazie al Pnrr. Si tratta della realizzazione di diverse opere e servizi per un valore di 1,431 miliardi con un 90% di tasso di approvazione. “Stiamo obiettivamente lavorando molto bene, è un quadro ampiamente soddisfacente – ha affermato il sindaco di Roma Capitale- e il lavoro fatto ci colloca tra le eccellenze sia per la capacità di partecipazione ai bandi, sia per il rispetto delle tappe e la predisposizione delle procedure”.
Il ministero dell’Ambiente rifiuta i biodigestori
I progetti relativi ai quattro impianti di trattamento dei rifiuti come i biodigestori sono rimandati al mittente dal ministero dell’Ambiente. A tal proposito il sindaco si è espresso in merito commentando “incomprensibile e sbagliatissima” tale scelta. Il 5% della cittadinanza nazionale vive proprio a Roma. La mancanza di impianti, a detta del sindaco, è una direzione “contraria allo sforzo fatto dalla Capitale per una rete impiantistica moderna”.
I progetti mancati
Assenza di progetti legati al digitale: questa è la dura realtà che il sindaco commenta definendoli progetti con “importi irrisori”. Per gli altri bandi ci sono stati criteri di valutazione penalizzanti per le grandi città. Si fa riferimento a progetti legati agli asili nido e ai mancati 4milioni per Villa Glori e Villa Celimontana.
Nuove assunzioni
“Oggi si apre una fase nuova – afferma Caudo – ma tutto il lavoro fatto può diventare un boomerang se non mettiamo a terra gli interventi e non ci preoccupiamo della mole che questi progetti scaricheranno sugli uffici”. A tal proposito, 42 funzionari e istruttori amministrativi per le attività di monitoraggio e rendicontazione, oltre ai 154 nuovi funzionari tecnici a tempo indeterminato e 115 a tempo determinato saranno le grandi assunzioni del prossimo futuro.