A gennaio l’Italia si è posizionata al secondo posto per tasso di saturazione medio delle strutture ricettive OTA nelle località montane, dietro solo alla Francia
L’andamento del turismo nella prima settimana di marzo indica un aumento percentuale di prenotazioni aeree internazionali verso l’Italia rispetto al 2022: +113% nel mese di febbraio e +93% per quanto concerne marzo. Si tratta di incrementi superiori a ciò che si osserva nei paesi competitor.
Il secondo mese dell’anno è stato favorito dalla ricorrenza del Carnevale, tanto che le ricerche più cliccate dai viaggiatori hanno riguardato il Carnevale di Viareggio, quello Ambrosiano, il Carnevale di Roma e quello di Acireale.
I settori turistici in ascesa nei prossimi mesi
A gennaio l’Italia (52%) si è posizionata al secondo posto per tasso di saturazione medio delle strutture ricettive OTA nelle località montane, dietro solo alla Francia (53%). A febbraio il numero di prenotazioni aeree internazionali verso l’Italia sale a 380 mila, con prenotazioni aeree internazionali verso l’Italia a marzo che si attestano su 481 mila.
Anche a marzo, l’Italia si posiziona al secondo posto con un tasso di saturazione medio OTA pari al 24%, dietro a Spagna (27%) ma davanti a Grecia (22%) e Francia (19%). A febbraio negli aeroporti di Roma si concentra il 41% delle prenotazioni seguite da Milano (29%) e Venezia (11%). Anche a marzo e aprile si osservano valori simili, ad eccezione di Milano che cala prima al 23% e poi al 19%
Nello stesso mese, si registra una tendenza a prenotare le abitazioni private con maggiore anticipo rispetto all’anno precedente (+11 giorni in media) soprattutto per la categoria “villa” (+17 giorni). La previsione è che a marzo e aprile 2023 si preferisca il settore montano, seguito da quello delle città d’arte, lacuale, balneare e termale.