E’ scaduto il termine del decreto del governo, Tridico va in proroga: il governo cerca la quadra sui nuovi assetti
Il governo cerca di chiudere le partite per la nomina dei presidenti degli enti previdenziali, puntando a un accordo complessivo che includa anche la scelta dei direttori generali. Il termine previsto dal decreto sulla nuova governance di Inps e Inail è scaduto il 31 maggio ma i tecnici fanno sapere è ordinatorio e che la sua inottemperanza non è sanzionata.
I nomi in pole position
L’attuale presidente, Pasquale Tridico si è insediato il 22 maggio 2019 quindi sarebbe in prorogatio per 45 giorni, fino al 6 luglio. In pole per la carica di commissario ci sarebbero Gabriele Fava per l’Inps e Stefano Cervone per l’Inail ma c’è ancora pressione sul nome di Maurizio Castro dato per favorito nei giorni scorsi per l’Inps e poi uscito dalla rosa. Dal Civ dell’Inps il presidente, Roberto Ghiselli, fa sapere che “sarebbe importante avere a breve i vertici per favorire un confronto tra gli organi rispetto agli adempimenti ai quali il Civ è chiamato ad assolvere nel mese di giugno a partire dalla relazione programmatica”.