Vince la destinazione Italia, con l’80 per cento. Sul podio Puglia, Sicilia e Toscana. All’estero primato che spetta alla Grecia, poi Spagna e Francia. Ecco i dati di Confturismo-Confcommercio
Sono 28 milioni gli italiani che quest’estate faranno le valigie per concedersi una o più vacanze tra giugno e settembre. La destinazione preferita, con la schiacciante maggioranza dell’80%, è in casa: sul podio Puglia, Sicilia e Toscana, seguite da Sardegna e Calabria. All’estero vincono Grecia, Spagna e Francia.
In totale le partenze saranno 62,8 milioni, incluso chi andrà all’estero e chi non soggiornerà in strutture turistiche. La propensione al viaggio, in questo 2022 in cui al caldo si accompagna la voglia di tornare alla spensieratezza pre-Covid, la propensione al viaggio degli italiani raggiunge, secondo i dati dell’Osservatorio Confturismo-Confcommercio, quota 72 su una scala da 1 a 100 (1 punto in più rispetto al 2019): “Ci sono i presupposti per un’estate in linea con quella del 2019, se non addirittura al di sopra, a meno che la diffusione di Omicron 5 non smorzi gli entusiasmi”.
Spesa stimata di 47milioni di euro tutto compreso. Per un fine settimana 300euro a testa
Un week-end a giugno, un break veloce tra luglio e agosto e una vacanza di almeno 7 giorni nell’ultimo dei mesi estivi: così la maggior parte degli italiani ha pensato le proprie vacanze.
La tendenza sembra essere quella di spezzettare i giorni a più riprese, con spese variabili in base al lasso di tempo incluso: si va dai quasi 300euro a testa per un fine settimana ai 1.250 per una vacanza di 7 giorni o più, passando per i 540euro per una parentesi compresa tra i 3 e i 6 giorni; a beneficiare di tutte queste spese sarà ovviamente l’economia nazionale, con una spesa totale, dal trasporto al soggiorno e dal ristorante allo shopping, di circa 47miliardi di euro.
Indicatore principale: il budget
Il discrimen principale è il budget, motivo di scelta della destinazione di viaggio per il 19,3% degli intervistati; al 13,5% e al 12,1% seguono la ricchezza delle attrattive del luogo e la qualità del paesaggio.
Un italiano su 2 ha già deciso e fissato strutture ricettive e mezzi di trasporto, mentre l’altra metà sta ancora decidendo. C’è poi un 16% che non ha bisogno di prenotare perché sceglierà una soluzione propria o andrà da amici o parenti.
La prima a essere concretamente programmata è la vacanza da 7 o più giorni, quella principale, come dimostra il 73% degli intenzionati a partire a luglio e il 65% di chi invece ha scelto il mese di agosto. Il 57% dei vacanzieri si recherà al mare, mentre montagna e città d’arte contano rispettivamente il 13% e l’11% delle preferenze.