L’obiettivo: dare ai professionisti dell’edilizia una normativa chiara e snella per la realizzazione delle opere pubbliche
“Dare a professionisti e imprenditori del settore edile una cornice normativa chiara e snella per realizzare le opere d’interesse pubblico e i cantieri del Pnrr: è questo l’obiettivo del nuovo codice appalti, che nelle nostre intenzioni dev’essere un manuale del costruttore”. Queste sono state le parole di Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e relatrice del provvedimento per il nuovo Codice degli appalti.
Le dichiarazioni di Mazzetti
La deputata di FI ricorda come in nei mesi scorsi aveva avviato un percorso di confronto e dialogo con le categorie economiche e gli ordini professionali per raccogliere informazioni, spunti e proposte per migliorare il codice. “La strada del dialogo con il mondo dell’impresa e del lavoro è quella maestra” ha poi dichiarato.
Per Mazzetti occorre gestire con cautela questo periodo. Ciò per evitare lo shock normativo e permettere a imprese, professionisti, stazioni appaltanti e pubbliche amministrazioni di adeguarsi. Nel nuovo codice infatti, ci sono modifiche fondamentali come una forte semplificazione e aggiunge: “Una delle novità più rilevanti, il taglio dei livelli di progettazione voluta fortemente da me nella legge delega, l’introduzione del principio del risultato, l’apertura al mercato, l’incentivo al partenariato pubblico-privato ma anche l’obbligo di incarichi retribuiti per i professionisti”.
Lavorare sugli aggiustamenti
La deputata Mazzetti ha poi dichiarato: “Altri temi da chiarire sono sicuramente l’appalto integrato, di cui siamo fautori, e i parametri delle commissioni di aggiudicazione, che devono essere basati su termini oggettivi e non soggettivi. Dobbiamo lavorare con i dovuti aggiustamenti affinché si possano aprire velocemente i cantieri e realizzare, per bene e in tempo, tutte le opere necessarie all’ammodernamento della nostra nazione, ferma sul piano delle infrastrutture dalla legge obiettivo di Berlusconi. Su queste ottime basi, possiamo costruire insieme il codice di cui ha bisogno il Paese per progredire”. Si attendono quindi ulteriori aggiornamenti in merito.