Si è tenuta ieri sera al Teatro Giglio di Lucca la cerimonia di consegna dei Lucca Comics & Game Awards, gli Oscar del fumetto e del gioco. Di fronte ad una platea composta dai principali esponenti italiani del fumetto, dell’illustrazione e del gioco, una giuria dedicata ha decretato i vincitori tra le 30 opere finaliste.
Lucca Comics, tutti i vincitori dei Premi Gran Giunigi
Marco Nucci e Casty si sono aggiudicati il premio Gran Giunigi per fumetti brevi o raccolte. Il loro “Topolino e l’incubo dell’isola di Corallo” racconta le avventure di Macchia Nera, prigioniero nell’Isola di Corallo, ed il suo piano per fuggire da quella sorta di Alcatraz disneyana e riprendere i suoi crimini. Un thriller noir, una storia di evasione, che la giuria ha definito “un ottimo esempio di fumetto disneyano moderno, che addirittura rinuncia al lieto fine classico”.
Il premio Miglior Fumetto Seriale è andato a “Eternity” di Alessandro Bilotta e AAVV, per essere riuscito a raccontare perfettamente il lato oscuro della fama con uno sguardo sempre morale.
Il Giunici per il Miglior Disegno è stato assegnato a Francesca Ghemardi, che con il suo “I misteri dell’oceano intergalattico” è ritornata dopo dieci anni al fumetto lungo creando “un bizzarro mondo da scoprire, pieno di scoperte e di avventure”, e a Léa Murawiec, il cui “Il grande vuoto” racconta la storia di una donna che diventa famosa senza però pensare alle conseguenze e rappresenta pertanto “una satira pseudo – fantascientifica della moderna economia dell’attenzione, per cui vivere equivale ad apparire”.
Il premio Miglior sceneggiatura è stato vinto da Tom King per “Human Target”, noir ambientato nell’universo Dc, in cui l’autore dimostra di “saper maneggiare abilmente il genere, forzandone i limiti senza mai romperli”.
Per la categoria Miglior Esordiente è stata premiata Iris Biaso per “Mia sorella è pazza”, una storia in cui una donna confrontarsi con la vita difficile della sorella affranta dalla perdita del marito al punto da chiudersi in un mutismo assoluto.
Per la prima volta nella storia del Lucca Comics è stato anche assegnato nel corso della serata il premio Lucca Project Contest 2023. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato a “Questi muri” di Marco Checchin per “il taglio estremamente personale dato ad una storia di crisi, in cui la voce dell’autore racconta contemporanea con delicatezza e violenza la disperazione quotidiana che si annida nelle vite”.
Infine, altro prestigioso premio consegnato è stato il Yellow Kid. Questi è stato riconosciuto a Nicol Balboa per il suo “Transformer”, in cui viene raccontata la transizione dell’autore da femmina a maschio e la sua ansia nel dover ricostruire i rapporti con gli altri.