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Chiara Ferragni e il Codacons uniti per contrastare la violenza sulle donne: l’appuntamento

Il 22 maggio ci sarà uno storico incontro tra Codacons e Chiara Ferragni: lei è stata chiamata come testimonial dall'associazione

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La notizia che Chiara Ferragni e il Codacons hanno fatto pace non è recente, ma adesso questa pace verrà siglata da un incontro: il prossimo giovedì l’influencer dovrà presentare, in quanto testimone, un evento organizzato dall’associazione.

Lo scopo è benefico perché la serata è un’occasione per contrastare la violenza di genere, ma il fatto che sia stata scelta questa inusuale collaborazione mette un punto a tutti i vari dissidi che ci sono stati in questi anni tra Codacons e Ferragni.

Chiara Ferragni e Codacons: l’incontro

Giovedì 22 maggio all’Auditorium di Roma, il Codacons ha organizzato questo evento per presentare un nuovo progetto che mira al contrasto della violenza sulle donne. Con l’occasione è stata quindi invitata Chiara Ferragni, come testimone che sposa la causa. Infatti a sancire la pace tra le due parti era stata una grande donazione che l’influencer aveva fatto a Progetto Ruth della Caritas, che si occupa proprio di queste tematiche.

Da quel momento ogni problema che l’associazione dei consumatori aveva con Ferragni è scomparso ed ora questo invito del 22 maggio sancisce una nuova era ed anche un inizio per un’eventuale collaborazione.

La donazione di Chiara Ferragni che ha reso felice Codacons

Il caso pandoro e uova di Pasqua da un punto di vista giudiziario non è finito qui, ma dal punto di vista dei consumatori sembra di sì, questo perché Codacons ha accettato di ritirare la denuncia nei confronti dell’influencer, a patto che donasse una determinata cifra ad un’associazione benefica.

Lo scorso 10 febbraio Chiara Ferragni ha donato 200.000 euro a Progetto Ruth, a celebrare il tutto è stato Codacons stesso che, in una nota diffusa, aveva scritto: “L’accordo segna la duplice volontà delle Parti, da un lato, di chiudere le pregresse vertenze e, dall’altro lato, di guardare positivamente al futuro, instaurando un clima di collaborazione e rispetto con l’obiettivo di favorire iniziative concrete e un dialogo costruttivo su temi sociali di comune interesse“.

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