Avrebbe potuto produrre conseguenze ben peggiori l’incidente che ha visto precipitare un ultraleggero a Peri, frazione di Dolcé, comune in provincia di Verona al confine con il Trentino. L’episodio verificatosi nella mattinata ha coinvolto il velivolo che, secondo le ricostruzioni, avrebbe perso quota e, nel cadere, ha tranciato i cavi dell’energia elettrica della ferrovia del Brennero per poi atterrare rovinosamente sui binari.
Verona, i coinvolti nello schianto
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco insieme con i soccorsi del Suem 118 per assistere le due persone a bordo dell’ultraleggero: due cittadini tedeschi, partiti dall’Isola d’Elba per dirigersi a Trento. In base a quanto riferito dalle forze dell’ordine, i due sembra abbiano avuto la prontezza di abbandonare in maniera autonoma il mezzo, riuscendo così ad allontanarsi prima che questo prendesse fuoco.
Da qui, sono stati trasportati in codice rosso nell’ospedale Borgo Trento di Verona, il pilota, un uomo di 48 anni, portato in elicottero e la passeggera, 45enne, in ambulanza. Sono stati sottoposti a tutti gli accertamenti del caso, ai due sono state riscontrate diverse fratture. Più gravi quelle del pilota che sembra abbia la colonna vertebrale danneggiata. Sul luogo dell’incidente, sono giunti anche i carabinieri per condurre i rilievi necessari a chiarire la dinamica dello schianto.
Fortunatamente l’incidente non ha provocato danni a persona a terra, dal momento che nessun treno passava in quel momento sulla linea Verona-Brennero. Nel cadere, l’aeromobile ha tranciato i cavi della ferrovia ed è stato necessario interrompere il traffico ferroviario in entrambe le direzioni, l’intervento è ancora in corso per la messa in sicurezza della zona. L’episodio ha reso necessaria la presenza anche dei tecnici ferroviari per il ripristino della circolazione dei treni e agenti della Polizia Ferroviaria.
