Due giovani sono stati investiti da un autobus a Largo Barriera, quasi all’inizio di via Carducci, a Trieste poco dopo le 14:30 di oggi 13 novembre. Un incidente tremendo che ha messo a rischio la vita de due ragazzi, un diciottenne e una sedicenne. Sul posto due ambulanze e un’auto medica, così come numerose pattuglie della polizia locale e dei carabinieri.
Sono da chiarire le dinamiche dell’incidente, per comprendere se i giovani fossero sulle strisce pedonali oppure no, e se la colpa dell’investimento sia da imputare all’autista dell’autobus coinvolto.
Trieste: i racconti contrastanti dei testimoni
Una donna avrebbe assistito direttamente all’incidente, testimoniando che i due giovani non hanno atteso che il semaforo pedonale diventasse verde prima di attraversare di corsa la strada. Una ragazzata che però stavolta ha avuto conseguenza gravissime. Nessuno dei due giovani, infatti, avrebbe notato l’autobus della linea 21 della Trieste Trasporti proveniente da via Carducci.
Altri presenti invece parlano di un investimento avvenuto dopo che i due giovani sarebbero scesi dal marciapiede fuori dall’attraversamento pedonale. In entrambi i casi, però, la colpa del tragico investimento ricadrebbe sui due ragazzi, che a causa della loro imprudenza si sono ritrovati in una situazione di grave pericolo. Le dinamiche, ancora troppo incerte, sono ora al vaglio degli inquirenti.
Trieste: le condizioni dei due giovani
Qualunque sia la dinamica del sinistro, comunque, le due vittime sono state travolte in pieno dal mezzo pesante, riportando ferite molto gravi. Il diciottenne avrebbe traumi e fratture multiple agli arti inferiori, mentre la sedicenne è in condizioni più critiche a causa di un trauma cranico. Entrambi sono stati trasportati all’ospedale di Cattinara, il ragazzo in codice giallo e la minore in codice rosso.
A causa della gravità dell’incidente il traffico nei tratti di strada interessati è andato nel caos, mentre le forze dell’ordine effettuano i rilievi del caso per comprendere meglio le dinamiche dell’incidente.
Seguono aggiornamenti.
