I treni, soprattutto di Trenitalia e Italo, subiranno dei ritardi durante il mese di agosto su diverse linee per lavori di potenziamento strutturale sull’Alta Velocità. Le linee più interessate sono Torino-Milano-Venezia, la linea Milano-Bologna e la Roma-Firenze. Le diverse corse avranno tempi di percorrenza più lunghi. Sono inoltre previsti anche aumenti dei tempi di viaggio fino a due ore sulla Milano-Bologna dal 12 al 18 agosto, con la linea parzialmente interrotta.
I clienti delle Frecce sono stati informati tramite 17000 email e 800 sms inviati. Nei casi di ritardi maggiori di 1 ora o cancellazioni e limitazioni, è stata proposta ai clienti la possibilità di riprogrammare il viaggio o rinunciare ottenendo il rimborso totale.
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Dal 26 luglio al 1 settembre nelle stazioni più frequentate sono stati potenziati gli autobus sostitutivi, è stato incrementato il personale di assistenza e scorte di acqua da fornire ai clienti che affrontano anormalità di servizio. Per restare aggiornati sulle novità sono disponibili maggiori informazioni su tutti i canali Trenitalia.
Treni, Magi commenta i ritardi
Il segretario di Più Europa, Riccardo Magi ha commentato questa decisione di lavorare sull’Alta Velocità facendo ritardare i treni: “Oggi è arrivato l’annuncio che ad agosto i treni avranno costantemente fino a due ore di ritardo a causa dei lavori sull’infrastruttura ferroviaria. Ad agosto, il mese in cui gli italiani partono per le vacanze, in cui i turisti arrivano in Italia per godere le bellezze del nostro Paese”.
“Sapete, invece, di cosa si sta occupando Salvini? Di cosa ha tra le gambe una atleta alle Olimpiadi di Parigi. Più che il ministro dei trasporti, è ormai il ministro dei trans. La cosa più bella, è che Salvini non capisce nulla nè di trasporti, nè di trans, dato che Imane Khelif non è nemmeno trans. Salvini lasci parlare la scienza e i comitati olimpici e faccia il ministro dei Trasporti, non il commentatore sportivo a caso”, ha concluso.
Treni, il commento di Codacons
I problemi che genereranno i ritardi dei treni agli spostamenti degli italiani arrivano proprio nel momento peggiore, come afferma il Codacons. Anche se apprezza gli sforzi per garantire i diritti dei passeggeri e limitare i disagi: “Apprezziamo tuttavia gli sforzi messi in campo da Trenitalia per ridurre i disagi ai viaggiatori e garantire i diritti dei passeggeri, e proprio in considerazione delle nuove modifiche alla circolazione chiediamo alla società di attivarsi con ogni mezzo possibile per evitare nelle prossime settimane guasti tecnici e problemi alla rete che peggiorino la situazione ferroviaria”.
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