Sciopero treni, qual è la situazione: cancellazioni e ritardi a Milano, Roma e Napoli

Dalle 21 di ieri hanno avuto inizio 24 ore di stop ai treni per uno sciopero nazionale indetto da alcuni sindacati del gruppo Fs. Lo stop al lavoro dei dipendenti di FS sta già provocando notevoli disagi, a causa delle cancellazioni improvvise dei treni che hanno lasciato a piedi migliaia di italiani

5 Min di lettura

Per tutti coloro che avevano organizzato un viaggio, un ritorno a casa, oppure che semplicemente dovranno spostarsi utilizzando i treni, la giornata di oggi potrebbe rivelarsi catastrofica. Dalle 21 di ieri sera è in corso uno sciopero nazionale che riguarda i treni Intercity, Frecce e i Regionali di Trenitalia, che rischiano, quindi, di paralizzare un intero settore. L’astensione dal lavoro è prevista fino alle 21 di domenica 26 ma, come fatto sapere dal gruppo Fs, i ritardi e le cancellazioni potrebbero verificarsi anche prima e continuare dopo l’orario di termine dell’agitazione. La mobilitazione è stata organizzata da alcune sigle sindacali autonome, tra cui Cub Trasporti, Usb e Sgb.

Trenitalia, dunque, in considerazione dei possibili disagi che potrebbero verificarsi, invita gli utenti a visionare i siti internet delle diverse società per scoprire in anticipo se il proprio treno è stato soppresso o se fosse in ritardo. Inoltre, sullo stesso sito, sarà possibile visionare la lista dei treni garantiti. Nel caso in cui si volesse evitare di rimanere senza rimborso, è possibile richiederlo preventivamente fino all’ora di partenza del treno prenotato per gli Intercity e Frecce, oppure fino alla mezzanotte del giorno precedente lo sciopero per i treni Regionali.

La situazione dello sciopero

Già dalle prime ore del mattino, la situazione nelle maggiori stazioni ferroviarie italiane si è rivelata catastrofica. Sono numerosi, infatti, i treni cancellati nelle principali stazioni ferroviarie d’Italia, come Roma Termini, Milano Centrale e Napoli Centrale, dove migliaia di passeggeri stanno subendo le conseguenze dell’ennesimo sciopero del trasporto pubblico italiano.

Lo sciopero odierno è stato richiesto come protesta legata all’accordo approvato lo scorso 10 gennaio, che avrebbe peggiorato le condizioni di lavoro dei dipendenti di Ferrovie dello Stato, invece di migliorarle. Le associazioni sindacali hanno spiegato che, nei mesi scorsi, le agitazioni dei lavoratori hanno “portato alla mobilitazione dei ferrovieri a un livello generalizzato, che ha fatto tremare gli uffici del potere” e che, in questo senso deve proseguire. Il fine è quindi quello di ottenere il miglioramento delle condizioni di lavoro, così come aumenti degli stipendi che possano far fronte al caro vita di questi anni.

I disagi degli ultimi giorni

I treni in Italia sono diventati un problema. Le linee ferroviarie continuano a registrare danni e guasti che rallentano o addirittura bloccano il servizio, provocando disagi sempre più frequenti a viaggiatori e pendolari. L’ultimo si è verificato nella notte del 24 gennaio, sulla linea convenzionale Firenze-Roma, che è stata rallentata a causa di un inconveniente tecnico che si è verificato tra Campiobbi e Pontassieve, nel fiorentino. Un inconveniente che però si ipotizza sia stato causato dall’azione di alcuni ignoti. Sembra, dunque, che l’ipotesi dei sabotaggi non sia ancora stata abbandonata.

Nell’informativa in Aula dello scorso martedì, il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha sottolineato che la linea ferroviaria italiana sarebbe oggetto di attacchi ormai da svariati anni e che lo scorso 28 novembre ha avuto inizio una preoccupante escalation. Proprio a fronte di “esplosioni, incendi dolosi, incidenti e problemi elettrici“, lo scorso 15 gennaio, il gruppo Ferrovie dello Stato ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica, affinché si indaghi sui presunti sabotatori in azione su tutto il territorio italiano.

Matteo Salvini
Matteo Salvini, ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture

Intanto, nel fiorentino la circolazione è tornata normale dalle 8:30 del 24 gennaio, grazie all’azione dei tecnici di Rfi che sono riusciti a risolvere la questione in tempi brevi. Per i viaggiatori, però, si preannuncia una nuova problematica che potrebbe, di fatto, creare ancora più disagi. Per tutta la giornata di oggi, infatti, lo sciopero nazionale promette situazioni di caos e cancellazioni improvvise di treni su tutto il territorio italiano.

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo