Un assordante boato all’alba e poi le fiamme. In via Nizza a Torino, intorno alle 3.15 si è verificata un’esplosione in un appartamento, seguita da un incendio che ha coinvolto anche gli immobili adiacenti. Il bilancio dei coinvolti, secondo quanto riferito dalle autorità locali, è di cinque feriti, tre adulti e due ragazzi, di cui uno verserebbe in condizioni gravi. Mentre, una bambina di sei anni, travolta da un muro caduto, è ricoverata al Regina Margherita, priva di conoscenza.
Dopo ore di ricerche piuttosto concitate, è giunta la notizia che in molti temevano: l’uomo disperso a causa dell’esplosione non è sopravvissuto. I vigili del fuoco hanno infatti individuato il corpo di un uomo di 35 anni, lo stesso dato per disperso da questa notte, le cui cause della morte non sono ancora state chiarite.
L’allarme sarebbe scattato dal proprietario di casa che ha affermato di non riuscire a mettersi in contatto con l’inquilino: “Lo chiamiamo al telefono e non risponde, è spento, ma la sua macchina è qui”. Ai microfoni della testata, il proprietario di casa, specifica che “di solito di notte tiene il telefono spento, ma non a quest’ora, continuiamo a sperare fosse fuori ma il suo cellulare è muto“.
Intanto, iniziano ad arrivare le prime testimonianze dell’esplosione. “Mi ero appena messo nel letto per dormire, quando ho sentito un boato, come se fosse stato un fulmine vicino e subito dopo una cascata roboante“, ha raccontato uno dei residenti di via Nizza. Un’altra testimone ha invece riferito di una situazione che sembrava richiamare quella di una guerra, con un rumore assordante che “poteva richiamare quello di un missile“. Al numero 389 di via Nizza sono presenti diversi condomini, di cui tre risultano al momento evacuati. Per precauzione sono stati chiusi luce, acqua e gas.
Torino, la ricostruzione dell’esplosione
In base a quanto si apprende dai soccorritori, l’incendio sarebbe quindi divampato a seguito di un’esplosione, le cui cause invece sono ancora in fase di accertamento. Secondo le ricostruzioni effettuate, le fiamme avrebbero iniziato a propagarsi in una mansarda all’ultimo piano di uno dei palazzi coinvolti. Oltre alla mansarda, infatti, sarebbero coinvolti altri due appartamenti. In seguito, all’accaduto, il tetto dell’edificio non ha retto ed è crollato, facendo precipitare in strada una ingente quantità di calcinacci che hanno danneggiato diverse auto parcheggiate.
Sul posto sono intervenute otto squadre dei vigili del fuoco, che risulterebbero tuttora impegnate nelle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell’area.
Riguardo le persone rimaste coinvolte, risulterebbero solo feriti. Si tratta di tre adulti e due ragazzi, uno dei quali, però, ha riportato gravi ustioni sul corpo e le loro condizioni sono al momento al vaglio dei sanitari presso l’ospedale Cto di Torino dove sono stati trasportati.
